Elia (Corigliano): Perché siamo sempre penalizzati?
Elia (Corigliano): Perché siamo sempre penalizzati?

Egr. Presidente L.N.D Calabria   Dott. Saverio Mirarchi

e.p.c

mass media regionali

 

Perché il Corigliano Schiavonea è sempre penalizzato?

Nel corso della stagione,  sono stati innumerevoli gli episodi perlomeno discutibili ai nostri danni. Ovviamente crediamo fermamente nella buona fede della classe arbitrale, ma riteniamo, legittimamente, di essere stati, per gran parte della stagione, fortemente danneggiati.

Ci rattrista dover evidenziare la scarsa collaborazione dimostrata dagli esponenti della classe arbitrale nei confronti dei nostri tesserati.

Domenica scorsa l’ennesima prova lampante di una situazione paradossale. È incredibile come a volte il destino possa essere cosi strano. Il Corigliano Schiavonea, contro il giocatore della Paolana, nella prima parte della stagione al San lucido, Aldo Longo, ha una sfortuna inverosimile. Due partite e due volte la mia squadra finita in nove, per espulsioni molto discutibili. Tra l’altro lo stesso Longo è stato, in entrambe le gare, graziato più volte dal direttore di gara. Nessuna sanzione nonostante le ripetute entrate sui nostri giocatori ben oltre il regolamento. A farne i danni su tutti il malcapitato Gigi Porco, sistematicamente atterrato con violenza dallo stopper paolano. Una coincidenza davvero molto strana.

Sulla espulsione di un nostro giocatore per il mancato utilizzo dei parastinchi c’è davvero da sorridere. Specie poi se si considera che successivamente al rosso inflitto al nostro, c’è stata l’espulsione del nostro dirigente accompagnatore “reo” di aver fatto notare che quasi tutti i giocatori in campo non erano provvisti dell’accessorio.

Una partita tra due società gloriose come Corigliano e Paolana non può avere simili contorni. Non c’è stato rispetto per il gioco del calcio in generale e per i mille tifosi presenti sulle tribune.

Colgo l’occasione per ringraziare, a nome dell’intero gruppo societario, i tantissimi tifosi bianco azzurri presenti sulle tribune del Tarsitano. È per tutti noi un orgoglio avere una tifoseria colorata, appassionata e corretta che ci segue ovunque.

 Non si può far passare una squadra dalle grandi tradizioni come la nostra, e che rappresenta un territorio di blasone calcistico e che ha prodotto nel corso di questi anni tanti giocatori di livello, per un raggruppamento di antisportivi. Amiamo il calcio, le gare quanto gli allenamenti, ed abbiamo fatto del far play e dell’ospitalità da sempre il nostro credo. (recente vittoria Coppa Disciplina con il presidente Cosimo Elia).

Con la presente non chiediamo a nessuno  nella maniera più assoluta favoritismi o qualsivoglia occhio di riguardo, ma semplicemente la giusta considerazione.

Corigliano Schiavonea è un patrimonio dell’intera Calabria calcistica , non è una semplice sigla. Pretendiamo rispetto.  

Con cordialità.

Corigliano Calabro , 6 mar. 12

Il presidente dell’A.S.D Corigliano Calcio

Cosimo Elia