SOVERATO: Romoli 6, Lombardo 6, Franco 6 (31’ st Montirosso), Pizzoleo 6,5, Coluccio 7, Ruggiero 6, Casas 6, Procopio 6, Caturano 5 (23’ st De Fazio 6), Ciaccio 6. In panchina: De Rosi, Carnevale, Feudale, Cannistrà, Di Giglia. Allenatore: Galati 6.
SERSALE: Parlottino 6, Mercurio 6, Muccari 6, Scalise 6,5, Percopo 6 (1’ st Torchia 6), Bilotta 6,5, Scigliano 6, Scozzafava 6, Angotti 6,5, Zurlo 6,5 (46’ st Errigo), Iannì 6 (21’ st Falcone 5,5).In panchina: Storace, Borelli, Grandinetti, Mazzei. Allenatore: Vanzetto 7.
ARBITRO: Molinaro di Catanzaro 6 (Assistenti: Nocella e Sciammarella di Paola).
MARCATORE al 16’ pt Angotti (Se) rig.
NOTE: Pomeriggio freddo, spettatori 200 circa con larga rappresentanza ospite. Espulsi per doppia ammonizione Ciaccio (So) al 2’ st e Scozzafava (Se) al 31’ st. Allontanato al 8’ st l’allenatore del Soverato Galati per proteste. Ammoniti: Coluccio e Pizzoleo (So), Scigliano, Zurlo, Scalise e Angotti (Se). Angoli 3-1 per il Soverato.Recupero: 1’ pt e 2’ st.
SOVERATO – Partita poco piacevole quella vista oggi al Baldassarre Sinopoli di Soverato e che il Sersale che ha fatto sua grazie ad un calcio di rigore realizzato da Angotti nella prima parte della gara. interrompendo la serie positiva dei locali che venivano da tre vittorie consecutive di cui due fuori casa (Paolana e Silana). Il Sersale dopo la realizzazione del calcio di rigore ha saputo ben amministrare la gara annullando le ripartenze dei locali con un’attenta difesa ed un centrocampo che ha spezzato le trame dei soveratesi. Partita che pian piano è diventata nervosa, colpa anche del direttore di gara che non è riuscito a gestirla facedosela sfuggire dalle mani scontentando entrambe le formazioni con delle decisioni molto discutibili. Nel primo tempo si è visto ben poco, al 7’ un tiro di Casas da fuori area sfiora il palo alla sinistra di Parrottino. Al 16’ arriva la rete del Sersale , calcio di punizione dalla trequarti battuto da Zurlo, confusione in area soveratese e Angotti viene trattenuto dalla maglietta e va giù, per l’arbitro è calcio di rigore, dal dischetto lo stesso Angotti che realizza.
Il Soverato accusa il colpo e non riesce a ricomporsi, al 34’ è ancora Casas a provarci da fuori area ma il suo tiro termina alto sulla traversa.
Nella ripresa gli ospiti vanno vicinissimi al raddoppio in diverse occasioni, al 7’ Angotti conquista un pallone sulla sinistra e giunto al limite del fondo serve all’indietro Scozzafava che da ottima posizione manda la sfera abbondantemente fuori.
Al 15’ rischia il Sersale, dalla sinistra Franco mette un pallone al centro dell’area piccola e Bilotta nel respingere rischia l’autorete mandando la sfera a sfiorare la traversa.
Al 18’ doppio salvataggio di Coluccio che di testa, sulla linea di porta e a portiere fuori causa, respinge prima un tiro di Angotti e successivamente, sulla respinta, quello di Zurlo.
Al 19’ è Iannì a sbagliare clamorosamente davanti alla porta. Al 34’ occasione per i locali per portarsi in parità con Coluccio che di testa, in tuffo, sfiora il palo alla sinistra di Parrottino.
Al 37’ i locali reclamano un calcio di rigore, Muccari tocca volontariamente il pallone con un braccio ma l’arbitro fa continuare. Al 39’ Scozzafava serve sulla destra Zurlo che entra in area ma calcia debolmente fra le braccia di Romoli. Continua la gara senza altre emozioni e il Sersale porta a casa tre punti importantissimi.
A fine gara lallenatore del Sersale fa i complimenti ai suoi ragazzi “Tre punti importantissimi, cercavamo da tanto tempo la vittoria fuori casa e l’abbiamo ottenuta contro la squadre che insieme al Roccella era la squadra del momento che stava esprimendo un buon calcio. Dopo il calcio di rigore i miei ragazzi hanno saputo amministrare la gara, sapevamo che fosse una partita molto delicata e prima dell’inizio avrei firmato per un risultato di parità.”
Il ds del Soverato Domenico Arena “E’ stata una partita nervosa con due espulsioni ma forse meritavamo qualcosa in più. Volevamo continuare la striscia positiva delle vittorie davanti al pubblico amico ma non ci siamo riusciti, ora ci mettiamo a lavorare e pensiamo alla partita di domenica prossima ad Acri”
