Il Rende vince e rinvia la festa della Nuova Gioiese. Bagarre per evitare l'ultimo posto play-out
Il Rende vince e rinvia la festa della Nuova Gioiese. Bagarre per evitare l'ultimo posto play-out

 

La ripresa del campionato di Eccellenza dopo la lunga sosta pasquale, sorride alle squadre impegnate in trasferta. Sono 5 le vittorie esterne, contro le sole due interne (Nuova Gioiese e Bocale), mentre una sola partita finisce sul pari.
Il Rende non vuole facilitare le cose alla Nuova Gioiese e battendo a domicilio il Soverato, mette una serie ipoteca al secondo posto, che le garantirebbe l’approdo alla finale play-off, senza dover fare la semifinale con la quinta, visto la differenza di 19 punti che attualmente li divide. Inoltre, se riesce ad allungare il distacco su Guardavalle e Roccella, attualmente a 7 ed 8 punti e portarlo alla doppia cifra, potrebbe guadagnarsi gli spareggi nazionali, evitando quelli regionali. In terra catanzarese, si gioca un incontro senza storia sin dai primi minuti, con i padroni di casa tranquilli per la certa salvezza raggiunta nell’ultimo turno e con poche speranza di play-off, nonostante occupi l’ultima piazza utile, in coabitazione con l’Acri. Infatti, la squadra di De Angelis passa subito nei primi minuti con Musacco, chiudendo la prima frazione sullo 0-2 grazie a Gallo. Nella ripresa gli ospiti continueranno il loro dominio portando a 4 le reti, sempre con Musacco e Gallo, autori di una doppietta, prima del gol della bandiera locale nel finale con il giovane Procopio. Il successo rinvia la festa della capolista, che già pregustava di festeggiare l’accesso in D con 3 giornate di anticipo e per di più davanti al proprio pubblico. Invece, dovranno attendere almeno altri sette giorni i giocatori di Dal Torrione. Quest’oggi superano con il minimo sforzo un Castrovillari in cerca di punti salvezza, sbloccando il risultato solo nel secondo tempo con Crucitti, bravo a trafiggere il portiere avversario. Classifica di Eccellenza ancora a pieno rischio di stravolgimento. Detto che le prime 4 vincono, lasciando invariate le prime posizioni, ma con una partita in meno, diverso è quello che succede nelle zone basse. Il 27° turno sancirà la matematica retrocessione per il Siderno, triste epilogo di una stagione storta. Sconfitta forse immeritata quella contro il Roccella, che ha visto la compagine di casa giocarsela fino agli ultimi minuti. I Sidernesi mettono alle corde gli ospiti per quasi tutto il match, cedendo agli avversari nel finale e solo per via di una prodezza balistica (molto fortunata) di Oliva, che realizza con una grande conclusione dalla distanza la rete del vantaggio. Lo stesso terzino-goleador, servirà l’assist ad El Aoudi in pieno recupero, per lo 0-2 finale. Mentre non è aritmetica la retrocessionie, ma manca un punto perché lo sia per il Brancaleone. Contro il Bocale lotta per più di un tempo, ma deve arrendersi a Crisalli, autore del gol che dà un successo fondamentale in ottica salvezza alla formazione di Logatto. Per lo stesso motivo, non è da meno l’affermazione in casa del Sersale del San Lucido, i quali compiono una vera e proprio impresa. I giocatori di Carnevale, guidati dagli Amendola (sono 4 di cui 3, Benito, Francesco ed Alessandro, scriveranno il nome nel tabellino dei marcatori, a cui si aggiunge De Luca), piazzano uno 0-3 nei primi 20 minuti. Il Sersale tenta il disperato rientro, quasi riuscendoci, quando ad inizio ripresa si porta ad un solo gol di distanza con Grandinetti ed Errigo. Ma Sotero nei minuti finali spegne chiude le velleità per il 2-4 conclusivo. Sersale con questa sconfitta si impelaga nella lotta per evitare i play-out. Le ultime tre giornate vedrà una battaglia sportiva per scongiurare il 13° posto in graduatoria, che costringerebbe l’occupante finale a disputare gli spareggi per evitare la Promozione. Sono sei le società che se lo contenderanno. Tra queste c’è la Paolana, matricola che ad un certo punto della stagione ambiva ad un posto play-off. Una serie di risultati negativi, probabilmente conseguenza della vicenda tesseramenti (3 punti nelle ultime 7 gare e vittoria che manca dalla 20a giornata), hanno causato lo sprofondamento in classifica. Perde altri 2 punti dopo il pari a reti bianche di oggi sul campo della Silana. Giocatori di mister Franco possono salvarsi solo tramite spareggi, stando attenti a non perdere altro terreno, con il rischio di retrocedere automaticamente se supererà il 10 punti di svantaggio sull’avversaria che la precederà. Rientra in questa bagarre anche l’Isola Capo Rizzuto che con i suoi 34 punti non può dormire ancora sogni tranquilli. Non viene sfruttato il fattore campo contro il Guardavalle, e grazie ad un gol per tempo di Romeo e Staglianò conserva il 3° posto, importante in vista del post stagione regolare. Uomini di Caligiuri sprecano il vantaggio che qualche giornata fa sembrava darle una meritata salvezza, costringendoli agli straordinari in questo finale di stagione. Sorprende anche il colpaccio del Catona in quel di Acri. Dopo una prima frazione senza gol, i reggini si scatenano andando sul 2-0 grazie ad Alessandro Fornello e Viel. Nel finale inutile la marcatura del bomber Longo, utile solo per il suo score personale.
Tra sette giorni si torna in campo per la 28a giornata. La Nuova Gioiese, impegnata a Brancaleone, può chiudere definitivamente la pratica campionato. Mentre Paolana-Castrovillari si sfideranno per un delicatissimo derby, dall’importantissimo valore. Il San Lucido ospita un Acri in flessione, mentre Guardavalle e Roccella affronteranno Bocale e Soverato, squadre con motivazione opposte. Il programma viene arricchito da un altro incrocio pericoloso. Il Catona giocherà in casa contro l’Isola che darà la salvezza a chi prevarrà. Mentre la Silana sembra aver già in tasca i tre punti contro il Siderno.