San Lucido - solo fumata nera
San Lucido - solo fumata nera

Dopo la riunione di ieri l’altro nella sala Polifunzionale del comune di San Lucido, le sorti della Polisportiva sembrano ancora appese ad una sottile linea di demarcazione tra la vita e la cancellazione, che nessuno però si augura. Motivi personali hanno trattenuto Pasquale Greco lontano dall’assemblea che dopo aver rimesso nelle mani dell’ente il suo mandato ha deciso con i suoi più stretti collaboratori di fare un passo indietro riappropriandosene ieri mercoledì con una revoca scritta al primo cittadino. Pizzuti e gran parte della sua giunta hanno diretto il confronto pubblico, auspicando dei punti di incontro, l’ingresso di nuovi soci ed soprattutto un’armonia necessaria a ricomporre animi oggi inquieti. E mentre De Rose sostiene, che i debiti di cui si parla stiano per essere prescritti, che alcuni giocatori ed il mister debbano ancora percepire denaro dalla presidenza, abbandonando la riunione in anticipo ha pure chiesto a Greco, o chi ne rappresentava le parti del perché se la squadra è cosi immersa in pendenze economiche si sia fatto di gran fretta dietro front tornandone titolari. Debiti si debiti no, questo il nodo. La cordata Greco dal canto suo, che verrà a breve completamente rinnovata, ribadiva l’esistenza di questo saldo a cui far fronte tutto documentabile per iscritto. Il sindaco Pizzuti e il delegato allo sport Albanese, pare abbiano garantito inoltre iscrizione con un piccolo contributo qualora la lega calcio accogliesse la richiesta di proroga dei termini di pagamento e la disponibilità dell’impianto sportivo Pasquale Provenzano, i cui lavori sono tutt’altro che arrivati a traguardo. Una fumata nera che dovrà immediatamente divenire bianca reperendo per altro circa 45 mila euro di quote societarie che mancherebbero all’appello.