Ufficiale il ritorno di Atzori sulla panchina della Reggina
Ufficiale il ritorno di Atzori sulla panchina della Reggina

Contro-ribaltone e gestito molto male.

Non si può aggiungere altro sul terremoto che si è abbattuto sulla panchina amaranto.

Dopo la sfida persa con lo Spezia sembrava che il mister di San Severino Marche avesse ottenuto una fiducia a tempo, invece nel giro di poche ore c'è stato un cambio di passo da parte della dirigenza che dopo una serie di valutazioni ha stabilito di richiamare Atzori il quale accettando ha anche posto una serie di vincoli, tra cui il rinnovo automatico del contratto in caso di salvezza, a una società in preda a un continuo valzer di panchine. Ciò che più spiace per quanto riguarda l'esonero di Castori, giustificato dai risultati ottenuti anche se il tempo è stato poco, è il trattamento riservato all'ormai ex mister che in assenza di comunicazioni dalla società era pronto per dirigere l'allenamento in vista del match contro il Chievo previsto domani pomeriggio al Bentegodi.


Ecco la nota ufficiale della società amaranto:
La Reggina Calcio rende noto di aver sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della Prima Squadra il Sig. Fabrizio Castori.

Il Club, ringraziandolo per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata, augura a lui ed al suo staff le migliori fortune per il loro futuro.

 

Fabrizio Castori si congeda con queste parole. “Sono rammaricato, com’è ovvio che sia. In questi 40 giorni, io e il mio staff abbiamo lavorato quotidianamente 12 ore, senza mai risparmiarci, per il bene della Reggina. Ringraziamo i ragazzi per la disponibilità dimostrata, lasciamo una squadra in salute. Dispiace non esser riusciti ad accelerare un processo di crescita che, sono certo, condurrà la Reggina a raggiungere l’obiettivo della salvezza.

L’epilogo amaro non inficia la stima sincera che nutro per il Presidente Foti, è stato un piacere lavorare con lui e colgo l’occasione per ringraziarlo, insieme al Direttore Giacchetta, per la fiducia che mi hanno accordato facendomi confrontare con una piazza così importante. Saluto dunque con affetto l’ambiente amaranto, è stato un onore allenare questo Club”.