Il San Lucido si impone sull'Acri
Il San Lucido si impone sull'Acri

A. S. San Lucido – F.C. Calcio Acri  2 – 0

SAN LUCIDO: Catanzariti, De Luca F., Pellegrino (41′ st Raimondo), Colombo, Pepe, Filippo  E., Calvano, De Luca G., Amendola B., Amendola A. (43′ st Andriani), De Luca R. (30′ st De Pantis). In panchina: Novello, Munno, Alò, Cavaliere. All.: Barone

C. ACRI: Di Iuri, Covello, Luzzi, Scarlato, Cavatorti, Carbonaro (34′ Parisi), Carrieri (1′ st Cinello), Schiavello (22′ st Sesti), Gallo. Marano, Maio (E al 32′ st).

Marcatori: 17′ pt Pepe, 27′ pt R. De Luca

Arbitro: R. Michienzi di Lamezia Terme Assistenti: M. Montesanti e R. Mondella di Lamezia Terme

NOTE: Un centinaio di spettatori presenti, una trentina a seguito dell’Acri.Ammoniti: Colombo, R. De Luca, De Luca G., Amendola A., Calavano, Catanzariti, Amendola B. (San Lucido); Carrieri, Carbonaro (Acri) Espulsi: Maio (A) al 32′ st

Il campo in terra battuta del P. Provenzano penalizza gli uomini di Pascuzzo che,  soprattutto per i meriti  dell’avversario, subiscono il gioco del San Lucido. Pepe e Rosario De Luca puniscono la retroguardia ospite, Marano fallisce rigore per accorciare le distanze. Galvanizzata da due vittorie consecutive, l’Acri sbanda contro un San Lucido attento e ordinato, bravo a neutralizzare le individualità rossonere. Gli uomini di Pascuzzo, schierati quasi con la stessa formazione che ha battuto domenica scorsa l’Isola, giocano male soprattutto nel primo tempo: in difficoltà su un terreno di gioco che evidentemente non esalta la squadra rossonera, l’Acri subisce senza attaccare più di tanto l’offensiva del San Lucido. E’ dire che la partita si era aperta con due buone occasioni per gli ospiti. Al 1′ Marano serve da dietro per Gallo: il capitano, oggi febbricitante, non tenta il tiro ma passa a Maio che brucia una buona palla sopra la traversa. Quattro minuti più tardi è ancora il n. 10 rossonero protagonista su un calcio di punizione che finisce spiovente sopra la traversa. Al 17′ Pepe apre le marcature: cross da calcio d’angolo di A. Amendola e colpo di testa di Pepe, lasciato evidentemente solo dalla retroguardia ospite. Passano dieci minuti e Di Iuri è nuovamente battuto: Rosario De Luca, approfittando di un errore difensivo acrese,  porta il risultato sul 2-0 (ma c’era un fallo sul difensore Scarlato non segnalato dall’arbitro). Sotto di due reti, in uno dei più brutti primi tempi giocati in questa stagione, l’Acri non da cenni di reazione, e al 29′ rischia anche di subire il terzo gol ad opera del solito de Luca. Si va cosi negli spogliatoi col risultato di 2-0 in favore dei padroni di casa ma nella ripresa, dopo un’occasione sfumata da A. Amendola,  l’Acri ha la possibilità di raddrizzare la partita. Al 27′ l’arbitro Michienzi assegna ai rossoneri un calcio di rigore per un dubbio fallo di Calvano su Cavatorti: ad incaricarsi del tiro è Andrea Marano ma la realizzazione infelice del fantasista rossonera finisce alta sopra la traversa. Sei minuti più tardi un’altra clamorosa occasione per l’Acri, rimasta nel frattempo in dieci per l’espulsione di Maio (fallo di mano, 32′): progressione di Gallo che a tu per tu col portiere infatti spreca sul portiere. Cosi con il San Lucido a controllare, è infine sui piedi di Sesti, entrato per rimpiazzare Schiavello, l’ultima occasione degna di nota della partita.

Dunque vittoria meritata per il San Lucido di Barone e occasione sprecata per l’ Acri di risalire la classifica e per ottenere una vittoria in trasferta che manca da moltissimo tempo. Prestazioni opache oggi per il reparto avanzato che ha sprecato ma soprattutto creato molto poco, imbrigliato nelle maglie della difesa avversaria. Domenica prossima occorrerà ritrovare in casa, contro il GallicoCatona, i fili della vittoria. Cosi Pascuzzo a fine gara: “Primo tempo contratto, abbiamo concesso troppo, siamo usciti veramente solo nel secondo tempo“.

Andreina Morrone - www.ottoetrenta.it