Si è svolto nei giorni scorsi a Lamezia Terme tra tecnica ed emozioni, il raduno di metà stagione degli arbitri della 1^ Categoria Calabrese.
Oltre a quelli già in organico all’appuntamento si sono presentati 20 nuovi arbitri con un’età media di 19 anni in rappresentanza di 10 sezioni su 11 della Calabria, che vanno a rafforzare l’organico del coordinatore Franco Laface. La giornata è iniziata alle 09:00 del mattino con i consueti test atletici, sotto l’occhio vigile del responsabile regionale della preparazione atletica Paolo Perri e della collaboratrice CRA Cassandra Nudo.
Il coordinatore Franco Laface, ha aperto il raduno rivolgendosi in modo particolare ai 20 nuovi giovani: “Voi avete avuto questa grande opportunità, altri dovranno aspettare e altri non l’avranno mai. adesso fate parte dell’organo tecnico regionale, la 1^ categoria è un campionato difficile, ma non impossibile per voi giovani, voi siete il futuro della nostra regione. Arrivate in 1^ Categoria in una fase molto delicata della stagione:qualche settimana è iniziato il girone di ritorno e tutto diventa ancora più difficile, voi dovrete dimostrarvi sempre all’altezza della situazione, in campo dovrete evidenziare preparazione atletica, competenza, affidabilità e personalità nel rapportarvi con tutte le component. Laface continua rassicurando i giovani arbitri “non fatevi turbare dai continui episodi di violenza, voi siete la parte sana del sistema calcio, applicate in campo le regole, con serenità e determinazione , abbinate una grande umiltà al sorriso e ne farete le armi vincenti per raggiungere ambiti traguardi”.
I lavori sono proseguiti con l’intervento del referente AIA presso il giudice sportivo Pietro Agapito che ha evidenziato alcune anomalie emerse nella compilazione dei referti di gara. Il segretario CRA Pino Mandaradoni ha evidenziato alcune funzionalità di SINFONIA 4 YOU. Subito dopo la pausa pranzo, i lavori sono ripresi con un ospite importante, il neo arbitro internazionale VALENTINA GAROFALO. Molto gradita ed applaudita la sua presenza ed il racconto dei 5 giorni trascorsi al raduno UEFA di LISBONA. Sono seguiti i quiz tecnici con l’intervento del coordinatore regionale degli osservatori Mimmo Archinà, il componente del settore tecnico e mentor Calabria Cristian Bellè.
Infine molto sentito l’intervento del presidente Stefano Archinà che ha posto l’attenzione sulla maturità che ogni arbitro deve dimostrare per poter raggiungere la categoria superiore, “non bisogna avere fretta di arrivare se non si è raggiunta la necessaria maturità arbitrale. Questo comitato vuole che continui la crescita di tutti gli arbitri e che quando si arriva alla categoria superiore si è pronti a dirigere gare di qualsiasi difficoltà”, concludendo con gli auguri per finale di campionato.
Ha chiuso il raduno l’intervento del il vice presidente CRA Valerio Caroleo che si è soffermato sugli episodi di violenza degli ultimi tempi.
