Un Guardavalle devastante  piega una Rossanese impercettibile
Un Guardavalle devastante piega una Rossanese impercettibile

GUARDAVALLE – A.ROSSANESE 5-1

GUARDAVALLE - Inesorabile il verdetto espresso dal Nicola Coscia di Guardavalle ieri pomeriggio , una differenza tecnico-tattica tra le due compagini scese in campo netta ed a tratti imbarazzante.

Bisogna però dare atto ai ragazzi di Russo di averci messo l’anima fino al 90° nonostante il risultato,maturato già nel primo tempo,non lasciasse  spazio a speranze.

Quasi una sgambatura per i giallorossi di Taverniti  che mostrano gioco e idee  , forti anche del recupero di Riitano a centrocampo a dare il giusto ritmo alla squadra .

pronti via

La Rossanese fa capire subito che  non è venuta ad alzare barricate , Russo se la vuole giocare a viso aperto in cerca di quei punti che potrebbero dare almeno la chance dei playout .

Primi minuti  scintillanti con il Guardavalle a fare la partita e  Rossanese che riparte , il primo pericolo lo crea Capitan Riitano al 3° con una punizione battuta di sorpresa che accarezza il palo alla destra di portiere. L’audace risponde con Aronne , che ci prova da fuori ma Simonetta controlla senza problemi.

La manovra  del Guardavalle però appare assai più determinata e raccoglie i primi frutti già al 7° minuto , bello scambio tra Viscomi e Riitano  con palla che finisce al Bomber Dorato che controlla di petto e di destro fulmina l’incolpevole portiere.

Il vantaggio giallorosso arriva come una doccia fredda sull’audace che perde smalto e  sicurezza senza riuscire ad accennare neanche una timida reazione,a tutto favore delle aquile che attaccano ancora con più veemenza e si posizionano stabilmente nella metà campo avversaria ,il raddoppio allora è solo questione di tempo gli svarioni difensivi della difesa cosentina lasciano scoperto il fianco alle incursioni di Papaleo a destra e Sgrenci a sinistra ma in  fase conclusiva la manovra è forse troppo frettolosa e manca di precisione. Al 42° la rossanese crolla , Papaleo inbeccato da uno splendido taglio di Riitano entra in area e fredda l’estremo rossanese  Brunetti per il 2 a 0  , neanche il tempo di riorganizzare le idee che  il Guardavalle  affonda un altro colpo ed appena 2 minuti dopo è Iervasi stavolta da sinistra, a presentarsi in area e mettere  a segno il 3 a 0.Fischio puntuale del  del signor Morabito che manda le squadre negli spogliatoi senza concedere recupero.

Il secondo tempo si apre con uno squillo della rossanese che prova a mordere  per riportarsi in partita  con Greco ,che spara dal limite dell’area e fa la barba alla  traversa, ma il Guardavalle  ormai forte dei tre gol di vantaggio gioca con naturalezza e tranquillità e  le  differenze tecniche iniziano a farsi abissali, Iervasi li davanti fa quello che vuole approfittando degli svarioni difensivi dei cosentini che ormai dietro non trovano più le misure , ed è proprio Iervasi a tagliare le gambe definitivamente a Russo e compagni firmando il 4° gol dopo l’ennesimo taglio questa volta su inbeccata di Viscomi.Allora Gregorace tira i remi in barca e fa rifiatare i suoi escono Riitano Papaleo e Dorato dentro Andreacchio Tedesco e Cavalcabue  ed al 30° ancora a segno il Guardavalle ancora con il bomber Iervasi che stavolta raccoglie un cross dalla sinistra di Sgrenci e al volo di sinistro la mette nel sette  strappando applausi e consensi sugli spalti  e in campo  anche nelle file cosentine .

Partita virtualmente ormai finita ma bisogna dare notizia della tenacia dei ragazzi di Russo che non mollano e cercano ancora di onorare il match  ed al 40° trovano   la rete della bandiera con De santis  che ripaga almeno dell’impegno messo in campo per tutti i 90° minuti .

La classifica parlava chiaro la Rossanese oggi ultima della classe per fare punti al Nicola Coscia avrebbe dovuto fare  l’impresa, ma in casa dei giallorossi fare punti non è mai stato compito facile  ,qui ha pagato dazio anche  il Roccella  capolista , il Guardavalle continua il suo percorso verso i play off forse con il rammarico di aver lasciato qualche punto di troppo per strada che avrebbero potuto disegnare chissà ,un finale di campionato diverso .

Francesco Simonetti