Gli amaranto affogano in un mare blu: Empoli-Reggina 4-0
Gli amaranto affogano in un mare blu: Empoli-Reggina 4-0

La speranza di Gagliardi era quella di vincere sull’ostico campo dell’Empoli, secondo della classe, nel match arbitrato dal figlio d’arte Pairetto. Ma se la speranza è sempre l’ultima a morire per questa Reggina ormai è rimasto ben poco da salvare.

I blu partono forte e pressano da subito, il gol arriva al 10’ grazie a una punizione di Valdifiori che consente a Rugani di battere a rete ma la respinta di Pigliacelli  pesca Maccarone che tutto solo incorna per l’1-0 dei padroni di casa. Ci si aspetterebbe una reazione amaranto e invece, complice la difesa, al 22’ sempre sugli sviluppi di una palla inattiva tocca a Pucciarelli siglare il 2-0 in scivolata. Il tris rischia di arrivare dopo 1’ con una conclusione, dopo un contropiede, di Verdi che si perde sulla traversa. I giocatori amaranto sono completamente storditi e al 34’ su angolo, battuto dal solito Valdifiori, Rugani colpisce di testa e firma il tris empolese. Al 40’ è poker azzurro con Pucciarelli che raccoglie un cross da destra, dopo un buco di Eramo, trafiggendo Pigliacelli che senza colpe e senza effettuare una parata si ritrova quattro gol sul groppone. L’unica nota da segnalare per la Reggina riguarda il giallo a Strasser per un fallo su Laurini al 43’ che avrebbe meritato una sanzione più severa.

La ripresa inizia con l’Empoli ancora padrone del campo, in compenso al 51’, grazie a un tiro-cross di Maicon, Bassi giustifica la sua permanenza gratuita nel vedere la partita smanacciando la sfera. Al 58’ si replica il duello Maicon-Bassi e questa volta la parata del portiere è in tuffo. Al 60’ è Pambou a scaldare le mani al portiere blu con un bel sinistro dal limite. E’ evidente che sia cresciuta la Reggina in questo secondo tempo, ma altrettanto lampante risulta come l’Empoli dopo la “sgambata” del primo tempo possa controllare in scioltezza. Croce assoluta per la Reggina sono i calci piazzati e al 70’ ancora sofferenza su un corner che genera un cross di Maccarone per Barba che manca di un soffio il colpo al volo. All’80’ gran palla di Maccarone per Verdi che non riesce a battere Pigliacelli. Nei restanti minuti finali non succede nulla di rilevante e al termine del match l’Empoli può ritenersi soddisfatto per non aver perso per strada punti preziosi per la corsa alla serie A, per la Reggina invece ci sono poche parole da spendere e una serie C sempre più vicina.

 

 

Tabellino

Empoli: Bassi; Laurini, Rugani, Barba, Hysaj; Moro (80’ Signorelli), Valdifiori (66’ Ronaldo), Eramo; Verdi, Pucciarelli (61’ Shekiladze); Maccarone, All. Sarri

Reggina: Pigliacelli; Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà; Maicon, Sbaffo, Strasser (61’ Bochniewicz), Pambou (75’ Foglio), Fischnaller; Gerardi (54’ Contessa), All. Gagliardi-Zanin

Marcatori: Maccarone, Pucciarelli 2, Rugani (E)

Ammoniti: Strasser, Adejo (R)

Arbitro: Sig. Pairetto