Il Gioiosa cresce, ma non basta. Al "Cartisano" passa anche il ReggioMediterranea
Il Gioiosa cresce, ma non basta. Al "Cartisano" passa anche il ReggioMediterranea

GIOIOSA IONICA – REGGIOMEDITERRANEA  1 – 2

Marcatori: 4 Marcianò , Martino Ant. ( G ), 40 st Sapone

GIOIOSA IONICA – Figliomeni 5, Albanese Ant. 6, Tirotta 6, Satta 6, Vitetta 6,5, Lucà 6,5, Placanica 6 (33 st Parrelli ng ), Elia 6, Martino Ant. 6,5 ( 30 st Galluzzo ng ), Cirillo 5,5, Gennaro 5,5 ( 38 st Albanese G. ng ) – all. Francesco Esposito

REGGIOMEDITERRANEA –  Soraci 6, Digiacomantonio 6, Martino Annunz. 6 ( 42 st Mallone ng ), Sapone 6,5, Marcianò 6,5, Brancati 6,  Foti 6 ( 37 st Bossi ng ), Pangallo 6, Ventura 6, Candido 6,5, Centofanti 6 ( 19 st Libri 5,5 ) – all. Fabio Crupi

ARBITRO: sig. Russo di CZ 5 ( assistenti Ferragina e Codispoti di CZ 5 )

BOVALINO- Quando sembrava che la derelitta formazione di Gioiosa stesse per svoltare interrompendo la lunga striscia di sconfitte, ecco che arriva, puntuale, la beffa finale per i ragazzi del neo tecnico Francesco Esposito: Figliomeni qualche metro fuori dai pali,  il bravo Sapone che se ne avvede e, zacchete, dai trenta metri abbondanti sgancia una palombella sotto la traversa che non lascia scampo al diciassettenne portiere gioiosano. Grandi feste nel clan reggino sia in campo che tra gli appassionati tifosi che hanno seguito la squadra del cuore. Il finale dei ragazzi di Esposito è, però, ricco di volontà ma affannoso e comprensibilmente poco lucido tanto che nei restanti dieci minuti ( cinque regolamentari e cinque di recupero ) il portiere Soraci, molto ben protetto dai propri difensori ( che bravi! ) non corre grossi pericoli. Insomma, se è pur vero che il Gioiosa per l’impegno, la grande volontà e per qualche buona trama di gioco sciorinata  avrebbe meritato almeno un pareggio, è anche vero che la differenza di classifica tra le due squadre( 3 punti per il Gioiosa e 15 per i reggini ) si è vista tutta nell’arco dei 95 minuti di gioco. Gli ospiti, infatti, partendo a spron battuto sono passati subito in vantaggio anche se sulla punizione da cui è scaturito il goal c’è stata forte contestazione di Lucà e compagni. Sul tiro di Candido respinto dalla traversa ( deviazione di Figliomeni ) è stato lesto Marcianò a spingere il pallone in rete. Il Gioiosa reagisce e dopo tredici minuti il pareggio è confezionato:  Soraci manca il pallone su angolo e Martino è il più veloce a spedire il pallone in rete di piatto destro. Dopo due occasioni create da Grillo e Tirotta le squadre si acquietano un po’. Ripresa con alcune buone occasioni create da Pangallo e Candido, Ventura realizza anche un goal annullato per precedente fallo dello stesso; per i padroni di casa bussano alla porta di Soraci, inutilmente, Grillo, Gennaro ed Elia e poi si arriva al goal beffa di Sapone.  Già descritto Da notare, comunque, che il Gioiosa sembra avere invertito la marcia, e se avesse avuto un attaccante d’area, chissà.! 

fonte Gazzetta del Sud