- 180 dalla finale di Lamezia
- 180 dalla finale di Lamezia

Centoottanta minuti dividono quattro società dalla finale di Coppa Italia che si giocherà il prossimo 4 Gennaio al Guido d'Ippolito di Lamezia Terme. Domani si scende in campo per le semifinali  Acri-Paolana e Cittanovese-Brancaleone, il 3 Dicembre le gare di ritorno a campi inversi. A contendersi la ventiquattresima edizione di questo trofeo, di cui è detentrice l'Isola Capo Rizzuto lo scorso anno vittoriosa ai calci di rigore sulla Palmese, sono al momento  tre società di Eccellenza ed una di Promozione la Cittanovese.  La squadra di Giovinazzo,  leader indiscussa del girone B di Promozione,  passando in finale potrebbe eguagliare il cammino di altre due squadre di Promozione, che nella storia di questa competizione hanno centrato la finale regionale di Coppa Italia: la Luzzese (2004-2005) e il Rosarno (2005-2006) quest'ultima addirittura quell'anno vinse il trofeo a discapito del Capo Vaticano che militava nel campionato di Eccellenza. Entrando nel dettaglio, nella prima sfida Acri e Paolana si aggrappano alla Coppa Italia per cancellare una fase deludente del torneo di Eccellenza: l'Acri è reduce da 4 sconfitte di fila mentre la Paolana su sei gare ne ha vinta solo una e perse le altre. La Paolana di mister Perrotta da subito ha dichiarato il forte interesse verso questa competizione,  dove non ha mai realmente sofferto, vincendo tutte le gare fin'ora giocate, eliminando San Lucido, Roggiano, Scalea e Trebisacce. L'avversario di turno anche se sta vivendo un momento di difficoltà è però sicuramente di altra caratura, ed anche se in campionato l'Acri è caduto malamente anche in casa della Paolana, sarà pronto a farsi valere come ha fatto già in Coppa con Luzzese, Garibaldina, Sersale ed infine Isola Capo Rizzuto. La sfida sarà diretta da Mario Sicilia di Cosenza. Nell'altra semifinale il Brancaleone sarà ospite della Cittanovese, l'unica squadra delle quattro semifinaliste che al momento sta sorridendo in campionato, anche se in un torneo diverso.  I pianigiani dovranno però stare attenti ad un Brancaleone con il dente avvelenato, per una corsa in campionato, che non sta ripagando per quanto meriterebbe. La Cittanovese arriva in semifinale dopo avere fatto fuori Taurianovese, Gioiosa Jonica, Palmese e San Giuseppe. Sul cammino del Brancaleone invece si è presentata  Locri, Bianco, Guardavalle ed infine la blasonata Vibonese. La delicata sfida è stata affidata all'autorevole Carvelli di Crotone.

nella foto l'Isola CR festeggia la vittoria in Coppa Italia