Dirty Soccer, Montalto: "Noi parte lesa della vicenda"
Dirty Soccer, Montalto: "Noi parte lesa della vicenda"

Da due giorni non si parla d'altro. Non solo nei salotti e nei notiziari sportivi di tutte le tv nazionali e locali. Il nuovo scandalo delle scommesse che coinvolge il calcio italiano, l'operazione 'Dirty Soccer' avviata dalla Procura di Catanzaro, sta scombussolando per un'altra volta il mondo del pallone. Questa volta ad essere sotto inchiesta sono i campionati di Lega Pro e Serie D, che secondo gli inquirenti sarebbero stati falsati da pressioni esterne (con a capo la 'Ndragheta e i particolare le cosche di Lamezia, per influenzare i risultati delle partite. Sono state tirate in ballo varie squadre calabresi, dalla Vigor Lamezia in Lega Pro, all'Hinterreggio e al Montalto in D. In particolare nel girone I del massimo campionato Hinterregionale, si parla di un sistema creato ad hoc per favorire la vittoria del torneo da parte del Neapolis.

Già pronti comunicati delle società interessate, che si dichiarano estranee. Sotto il comunicato della società Compr. Montalto Uffugo Calcio.

"La Società Compr. Montalto Uffugo calcio - si legge in una nota apparsa sul proprio sito ufficiale - dopo aver appreso dagli organi di stampa del presunto coinvolgimento  di due tesserati (peraltro già da tempo non facenti parte dello staff tecnico), nell'inchiesta relativa al calcio scommesse, si dichiara totalmente estranea ai fatti, oggetto dell'indagine e ripone assolluta fiducia nell'operato della Magistratura. La Società, comunica altresì.  di ritenersi parte lesa della vicenda e si attiverà nelle sedi opportune per la tutela della propria immagine, sempre improntata ai valori di legalità e sportività".