COSENZA: mercato chiuso in entrata, ma Meluso lunedì sarà a Milano
COSENZA: mercato chiuso in entrata, ma Meluso lunedì sarà a Milano

Ufficialmente il Cosenza non effettuerà altre operazioni in entrata. Ufficialmente. Il fatto che però il direttore sportivo Mauro Meluso lunedì si recherà a Milano all'Ata Hotel Executive per la giornata conclusiva del calciomercato potrebbe indurre i più a pensare il contrario. I rossoblù hanno assemblato nei tempi giusti l'organico, puntellandolo soltanto con l'innesto di una pedina: quel Raimondi che già fa sognare i tifosi dei Lupi in coppia con Arrighini.

Non è l'attacco, tuttavia, il reparto sotto osservazione, bensì la retroguardia. In queste settimane il tecnico ha lavorato con una rosa che gli ha dimostrato affidabilità, compresi i due baby del pacchetto arretrato. Soprano mostra progressi interessanti settimana dopo settimana, mentre Di Somma è molto più che di prospettiva. Entrambi, se non fossero alla prima esperienza tra i professionisti, forse avrebbero una chance di partire di titolari. Questione di centimetri, quelli che Meluso sta cercando sul mercato per uno stopper mancino. Al fianco di Tedeschi, se il campionato iniziasse domani, giocherebbero Blondett o Pinna: due profili non particolarmente statuari, ma che comunque garantiscono dinamismo.

Nei giorni scorsi le riunioni tra lo staff tecnico e la società sono state frequenti: se c'è bisogno di un altro piccolo sforzo, Guarascio lo effettuerà. Altrimenti se ne riparlerà a gennaio a fine girone di andata quando metà stagione sarà già passata agli archivi. Il Cosenza, intanto, ha recepito il regolamento ultimo varato della Lega Pro: organico a 24 con 10 under. L'arrivo di un over abbasserebbe leggermente la quota del minutaggio, l'ingaggio di under la lascerebbe intatta.

Il club ha fatto capire che farebbe poca differenza, pertanto si penserà liberamente all'affidabilità del nuovo calciatore e ai benefici che potrebbe portare. Meluso e Roselli hanno analizzato diversi giovani '94, '95 e '96: l'unico su cui valeva la pena affondare era Niccolò Gigli ('96) della Fiorentina. Negli ultimi giorni è tornato prepotentemente di moda Gaetano Carrieri ('88): ha parlato più volte con ds e tecnico e rimane in stand-by nonostante possa firmare in D con l'ambizioso Francavilla da un momento all'altro. E' stato uno dei beniamini dei tifosi che lo hanno apprezzato per concretezza e solidità in coppia proprio con Tedeschi. Che il ritorno di fiamma si concretizzi proprio a ridosso della presentazione ufficiale del 2 settembre? E' svincolato e potrebbe firmare anche dopo le 23 del 31 agosto.

(Antonio Clausi) - Cosenzachannel.it