La Polisportiva Isola Capo Rizzuto travolge lo Scalea
La Polisportiva Isola Capo Rizzuto travolge lo Scalea

 

POL. ISOLA CAPO RIZZUTO – SCALEA 4-1

POLISPORTIVA ISOLA CAPO RIZZUTO: Lamberti, Germinio, Stalin, Cordiano, Itri, Ginobili, Trentinella (20’st Angotti), Tricarico, Piemontese (30’ st Ribecco), Corsale (34’ st Scuteri), Di Micco. In panchina: Pullano, Caterisano, Mancuso, Artese. All. Salerno.

SCALEA: Corno, D’Amato, Trinchi, Petrillo (35’ pt Ruggiero), Cersosimo (16’ st Scoppetta), Maiello, Piccirillo (25’ st Carbone), Garofalo, Di Giacomo, Mandarano, Scalese. In panchina: Bellanza, Silvestro, Toscano, Bucciarelli. All. Vanzetto.

ARBITRO: Gigliotti di Cosenza (Spataro e Flotta di Rossano).

MARCATORI: 7’ pt Di Micco (I), 28’ pt Piemontese (I), 39’ pt Trentinella (I), 18’ st Piemontese (I), 42’ st Scoppetta (S).

 

ISOLA DI CAPO RIZZUTO: Netta e convincente vittoria della Polisportiva Isola contro lo Scalea, di fronte le uniche squadre ancora imbattute del campionato di Eccellenza, i giallorossi escono con grande forza e fanno capire chi comanda. Un 4-1 che non ammette repliche, l’Isola ha dominato il campo per tutta la partita, lo Scalea poche volte è riuscito ad affacciarsi dalle parti di Lamberti, peccato solo per il gol subito allo scadere che fa cadere l’imbattibilità di Lamberti in campionato dopo 537 minuti. Prima rete incassata in campionato.

La partita è bella già dai primi minuti, l’Isola parte a mille e sblocca subito, Di Micco ruba il tempo a D’Amato, lo brucia in velocità e batte Corno con un preciso diagonale. In precedenza era già andato vicino al gol Corsale con una conclusione dal limite. Lo Scalea prova qualche timida avanzata senza però impensierire la difesa di casa, arrivano un paio di conclusioni ma sono facili prede di Lamberti. Al 26’ Di Micco va giù in area, l’Isola reclama il calcio di rigore ma l’arbitro lascia proseguire, sugli sviluppi dell’azione Corsale fallisce una nitida occasione, bravo Corno a respingere in angolo. Dallo stesso angolo corner arriva il raddoppio, battuta perfetta di Corsale e tocco vincente di Piemontese, 2-0. I padroni di casa viaggiano sulle ali dell’entusiasmo, prima sfiora il tris con Piemontese e poi lo trovano poco dopo, al 39’, grande azione personale del giovane Di Micco, fuga sull’out di sinistra e preciso pallone in mezzo per Trentinella che facile facile la butta dentro, 3-0. Sul finale di tempo viene fuori l’orgoglio scaleoto, Scalese ci prova su calcio di punizione ma trova la grande risposta di Lamberti che mostra, per l’ennesima volta, che la sua imbattibilità non è un caso.

Nel secondo tempo l’Isola accelera ancora, in pochi minuti arrivano tre nitide occasioni sventante dal portiere ospite, prima blocca un colpo di testa di Piemontese, poi devia in angolo la conclusione di Trentinella e successivamente respinge il tiro di Di Micco. Il 4-0 arriva al minuto 18, calcio di punizione centrale di Corsale, palla lunga in area e colpo di testa vincente di Piemontese che scavalca il portiere e sigilla la sua doppietta personale. Al 23’ è ancora straordinario il portiere ospite Corno, tiro di Di Micco deviato da un difensore, palla che carambola indietro e arriva a Tricarico, bellissimo gesto tecnico con tiro al volo, altrettanto bella la risposta dell’estremo difensore scaleoto. Al 27’Mandarno non sfrutta un buon pallone e di testa consegna la palla nelle mani di Lamberti. Al 39’ è Ribecco a mancare il tap-in vincente da pochi passi, palla a lato.

Nel finale l’Isola si culla un po’ e quando la partita sembra ormai avviarsi verso la chiusura, una mezza distrazione della difesa di casa fa perdere l’imbattibilità a Lamberti, è Scoppetta a ribadire in rete da pochi passi, di testa, la respinta corta del portiere di casa. A bordo campo si arrabbia molto mister Salerno, non tanto per l’imbattibilità ma per aver subito un gol ingenuo. Finisce 4-1, vittoria più facile del previsto, anche se, prima del match, il diesse Mazzei l’aveva preannunciata: “Sono certo che arriverà una vittoria netta e di carattere, la squadra ha ancora addosso la rabbia del pareggio con la Reggiomediterranea”.