Con una doppia nota il Taverna chiede di non essere arbitrata da fischietti della sezione di Paola
Con una doppia nota il Taverna chiede di non essere arbitrata da fischietti della sezione di Paola

Ecco le missive con la forte presa di posizione dell'Asd Taverna

 

Complimenti al Montepaone merita di essere la capolista e di aver vinto meritatamente ieri  (domenica - ndr) con il Taverna. Chiediamo al signor Orilio sez. di Paola di ammettere l’ERRORE TECNICO per non aver ottemperato alla REGOLA 3 del calcio come ne siamo convinti noi dell’ ASD TAVERNA. Pirritano n.9 del Montepaone ammonito per aver colpito con una testata il nostro calciatore Colosimo a gioco fermo, il suo mister Pisano saggiamente lo sostituisce, mentre usciva dal campo riceveva l’espulsione perché veniva in contatto con calciatori del Taverna della panchina.

Ci chiediamo come mai veniva permessa la sostituzione con Macrì giocatore n. 16 del Montepaone, il quale ancora non aveva fatto il suo ingresso in campo a seguito della mini rissa avvenuta tra il Pirritano e la panchina del Taverna, fra l’altro il gioco ancora non era ripreso? Inoltre doveva espellere un loro difensore per fallo da ultimo uomo su Giglio lanciato a rete. Mentre espelle Nicoletti per doppio giallo senza tentennare. Il buon senso è a senso unico ci chiediamo.

Riportiamo la regola 3 del calcio che afferma: Per sostituire un calciatore titolare con uno di riserva, devono essere osservate le seguenti procedure:

• l’arbitro deve essere informato prima che la sostituzione avvenga;

• il subentrante entrerà sul terreno di gioco solo dopo che ne sia uscito il calciatore sostituito e dopo aver ricevuto l’autorizzazione da parte dell’arbitro;

• il subentrante deve entrare sul terreno di gioco in corrispondenza della linea mediana e durante un’interruzione di gioco;

• da quel momento, il subentrante diventa un titolare e quello sostituito cessa di esserlo; • il calciatore che è stato sostituito non potrà più partecipare alla gara, fatto salvo il caso in cui sia consentito il rientro dei calciatori sostituiti;

• ogni calciatore di riserva è sottoposto all’autorità e alla giurisdizione dell’arbitro, che sia chiamato o no a partecipare al gioco.


 


 

Ed ecco di seguito la seconda missiva inviata dal presidente Giancarlo Parrottino:


 

Al presidente LND-FIGC Calabria Signor Saverio Mirarchi

e p. c. designatore AIA CALABRIA di prima categoria

Carissimo presidente, signor dottore Saverio Mirarchi, con questa missiva le volevo esternare il mio stato d’animo visti gli ultimi episodi che si stanno verificando nelle gare dell’ A.S.D. TAVERNA, da quando vengono designati arbitri della sez. di Paola. L'ASD TAVERNA che mi onoro di presiedere a mio modestissimo parere, a seguito delle recenti vicende arbitrali che l'hanno vista sfortunata protagonista, è stata danneggiata. Già lo scorso anno abbiamo subito gli stessi torti da arbitri provenienti da questa sezione e anche la passata stagione ho segnalato a lei, se ben ricorda, questa annosa problematica a nostro danno. Taverna paese civile per antonomasia, dove non ci sono mai stati gravi casi di inciviltà e lo ha dimostrato proprio nella finale play-off con la Silana, di qualche stagione fa, dove erano presenti circa mille persone, in cui ci è stato “rubato” un campionato dal signor arbitro Tonino Fiore di Paola, non merita di essere arbitrata, come crediamo tutte le società iscritte nei campionati LND-FIGC da questi signori incompetenti. Non vorrei pensare che il signor arbitro Tonino Fiore di Paola continua ad influenzare i sui suoi colleghi ed eventuali amici, pertanto chiedo che l’ASD TAVERNA non venga arbitrata da giudici di gara delle sez. di Paola. Certo di un benevolo riscontro ed attenzione le invio distinti saluti.


 

Taverna, 21 novembre 2016

Il presidente Giancarlo Parrottino