Eccellenza. Il pagellone del girone di andata di Stadioradio!
Eccellenza. Il pagellone del girone di andata di Stadioradio!

 

Isola Capo Rizzuto  9. La formazione di mister Salerno è in testa da inizio anno ed ha imposto un ritmo forsennato a questo campionato. Soltanto una sconfitta, dopo una buona partita, patita contro il GallicoCatona e le vittorie in tutti gli scontri diretti certificano il buon operato della dirigenza crotonese nell'allestimento della regina dichiarata di questo torneo.
 
Cittanovese 8.5. I giallorossi del reggino sono una delle più belle realtà di questo campionato. Elevate doti tecniche in rosa ed un gioco frizzante che ha portato ad una classifica di tutto rispetto. La vetta è ad un solo punto e la differenza con l'Isola Capo Rizzuto è data dallo scontro diretto che nel girone di andata ha sorriso ai crotonesi. Le risposte comunque le avremo presto! Il big match sarà la seconda partita dell'anno.
 
Vigor Lamezia 6.5. Terzo posto e 30 punti, in generale rappresentano un buon bottino. Però se ti chiami Vigor Lamezia ed hai allestito una rosa di tutto rispetto, è lecito aspettarsi un qualcosa in più. Dopo una partenza choc i biancoverdi hanno risalito la china ma le due sconfitte negli scontri diretti pesano come macigno sul cammino degli uomini di Andreoli che comunque nella coppa Italia vedono un traguardo importante per raggiungere, comunque, gli obiettivi prefissati.
 
Trebisacce 8. La formazione di Malucchi è la più bella realtà di questo girone di andata. Un cammino convincente dove gol e prestazioni trovano il giusto mix. Peccato per il terreno di gioco che sacrifica una squadra atta a proporre e che senza troppe pressioni potrebbe arrivare a giocarsi il playoff.
 
Paolana 7. Un po' altalenante la squadra di Perrotta che comunque è riuscita a trovare la quadra anche grazie alle sue individualità. Il mercato ha forse ridimensionato le aspettative, ma la piazza sembra apprezzare gli sforzi societari ed anche al ritorno siamo certi che i biancoazzurri sapranno farsi valere.
 
Scalea 6.5. Non ci si aspettava una partenza come quella dello scorso anno, ma neppure questa discontinuità. La formazione di Formica ha un buon allenatore e diversi interpreti interessanti. Meno sfortuna e più cinismo avrebbero potuto farci raccontare qualcosa di diverso. Resta comunque la soddisfazione di andarsi a giocare la finale di coppa Italia e non è poco.
 
GallicoCatona 7.5. L'inizio del team reggino non è stato dei migliori. Successivamente, con l'arrivo di Cavallo, il sodalizio reggino ha iniziato a macinare punti su punti grazie ad un'organizzazione di gioco impeccabile. Da non sottovalutare diversi exploit in trasferta e la capacità di battere l'Isola CR che proprio a Gallico Superiore ha conosciuto l'unico stop della stagione.
 
Acri 6. Squadra di categoria e quotata per giocarsi qualcosa in più di una semplice permanenza. I rossoneri sono stati attraversati da una lunga crisi tecnica che solo nelle ultime settimane pare risolta con risultati confortanti. Ancora c'è metà stagione per togliersi le soddisfazioni sperate.
 
Luzzese 7.5. la migliore delle quattro neopromosse. Tutta grinta ed organizzazione, la formazione di mister Germano occupa una nobilissima nona piazza. I risultati forse sono troppo altalenanti ma i 20 punti complessivi sono un patrimonio enorme in chiave salvezza.
 
Cutro 6.5. Oggi il campo darebbe una salvezza diretta. Sfruttando meglio le partite interne, con il proprio terreno ritrovato, la formazione di Leone si sarebbe potuta trovare più lontana dai guai. Comunque i blu sono una squadra gagliarda e di lotta e fino all'ultimo staranno sul pezzo‎.
 
Locri 6. Mezzo voto in più vista la lunga assenza, 13 anni, da questo campionato dove l'impatto non è stato dei più semplici. Dopo una fase di risalita, le ultime 4 giornate hanno fatto ripiombare gli amaranto in zona rossa. Con gli opportuni correttivi la permanenza non sarebbe un miraggio.
 
Sambiase 5. Il team giallorosso rappresenta una delle più cocenti delusioni di questo torneo. Un allestimento per altre zone di classifica, al momento, non sta bastando per stare lontani dai guai. Il mercato ha cambiato la fisionomia del team e c'è curiosità rispetto a quello che sarà il girone di ritorno che impone un cambio di marcia.
 
ReggioMediterranea 5. Dopo un avvio da super‎star qualcosa di è rotto nel team gialloblu. La prima squadra capace di fermare l'Isola CR è entrata in un "vortice di nebbia" dal quale non riesce a trapelare luce. La sosta arriva nel momento giusto anche per assimilare al meglio i dettami di Carella, subentrato al dimissionario Crupi.
 
Corigliano 5. Un po' sfortunata ed alle volte però anche remissiva. Si sapeva che per la squadra di Aita il campionato non sarebbe stato rose e fiori, nonostante la buona partenza. Recentemente la buona notizia per i tifosi è l'allargamento della base societaria e la curiosità su quello che sarà il cammino dei cosentini è tanta.
 
Siderno 4.5. I biancoazzurri sono la delusione più cocente del torneo. Con un organico di alta qualità ed una partenza da favola, la formazione jonica ha visto via via sgretolarsi le proprie certezze. Un cambio in panchina e molti infortuni stanno rendendo un calvario la stagione del ritorno in Eccellenza che era stata pensata ad alti livelli. Servirà grande sprint nella seconda parte di stagione per evitare un'inaspettata caduta.
 
Roggiano 4. Solo cinque punti sul campo, troppo poco per provare a competere per il salvataggio della categoria. Impegno e dignità non sono mai mancati per i gialloverdi che hanno anche agito sul mercato. Sarà oggettivamente dura tentare la risalita, ma con l'equilibrio che regna in questa stagione nulla è precluso.