Le interviste di StadioRadio. Andrea Tricarico: "L'Isola una corazzata con grande umiltà." "Nel mio futuro solo Isola"
Le interviste di StadioRadio. Andrea Tricarico: "L'Isola una corazzata con grande umiltà." "Nel mio futuro solo Isola"

 

Intervistiamo Andrea Tricarico, centrocampista  dell' Isola Capo Rizzuto, vittorioso della “sfida di StadioRadio”. organizzata sulla nostra pagina facebook,  contro Silvano Cersosimo  dello Scalea

Andrea hai vinto questa sfida che è un riconoscimento dato dai tifosi. Un pensiero per loro e poi, avendo tu calcato campi professionistici, per un calciatore come te come te c'è meno pressione o una volta sceso in campo ci si dimentica della categoria? 

“La vittoria è un riconoscimento che gratifica tutti gli sforzi fatti da inizio stagione fino ad oggi. Poi il fatto di aver calcato campi più importanti conta relativamente se la domenica non si dimostra in termini pratici di essere più bravo degli altri. Per vincere in qualsiasi categoria devi avere fame di vittoria a mio avviso, una volta iniziata la partita conta poco la categoria, si ha sempre la stessa voglia. I tifosi sono una parte importantissima per una squadra di calcio, sinceramente da quelli di Isola mi aspettavo qualcosina in più in termini numerici, considerando la grandezza della piazza. Mi auguro che il 23 vengano numerosi allo stadio, abbiamo bisogno anche di loro”.

Un giudizio complessivo sulla stagione dell' Isola Capo Rizzuto e  quali sono state le due squadre che più ti hanno impressionato in positivo e quale la più deludente? 

“La stagione dell’Isola penso sia stata positiva sotto tutti i punti di vista, la cosa che più mi ha colpito di questa squadra è stata la grande umiltà che ha fatto sì che la domenica, pur essendo una corazzata, non si sottovalutasse nessun avversario. Tra le squadre che mi più mi hanno impressionato sicuramente c’è la Cittanovese che ha fatto una grande stagione, onore e merito a loro per aver reso il campionato dell’Isola in pressione costante.  Mi aspettavo qualcosa in più da Scalea e Sambiase” 

Hai la bacchetta magica per cambiare uno ed uno solo dei risultati ottenuti in stagione dalla tua squadra. Quale cambieresti?

“Sicuramente la gara di Sambiase, perché ha bloccato una lunga serie positiva di risultati e avremmo potuto chiudere il campionato prima”.

 Parlando di te, due caratteristiche tecniche che ti contraddistinguono ed un difetto.

“Mi piace a giocare a due tocchi e magari ho la fortuna di anticipare di uno o più tempi una giocata. Il difetto che non sono bravo di testa”

 Quali programmi hai per il futuro?

“Per ora vedo solo Isola, qualora la società e lo staff tecnico decidessero per una mia riconferma non esiterei nemmeno un attimo”

 Qual è tra quelle di serie A la squadra per cui tifi o che ti piace di più?

“Mi piace molto il Napoli per il modo in cui gioca”.