ReggioMediterranea, parla Giovinazzo "prima la salvezza, poi ... l'appetito vien mangiando"
ReggioMediterranea, parla Giovinazzo "prima la salvezza, poi ... l'appetito vien mangiando"

Bomber di razza, autentica spina nel fianco delle difese avversarie, capace di dettar legge sotto porta, castigando i portieri a suon di gol. Diego Giovinazzo ha rappresentato il primo colpo di una campagna acquisti coi fiocchi, portata avanti dalla ReggioMediterranea dei copresidenti Cloro e Leo, e che promette ancora ulteriori, positivi, risvolti dopo gli innesti di Rocco Artuso e dell'italo-argentino Matias Barbuio.

Sotto la sapiente guida di mister Carella, nocchiero della pattuglia gialloblu anche per la stagione che sta ormai aprendo i battenti, affiancato dal nuovo preparatore atletico nella persona del prof. Lorenzo Dascola, si e' partiti con la consueta batteria di test fisico-atletici, anticamera della preparazione vera e propria, in programma a partire dal prossimo lunedi al "Longhi Bovetto".

Proprio al termine delle primissime fatiche sul campo, il forte centravanti, ai nostri microfoni, ha espresso ambizioni, obiettivi, ed orientamenti in ordine al torneo d'eccellenza 2017/2018, estrinsecando le motivazioni per le quali e' giunto in riva allo stretto:"Conoscevo competenza, serieta' e passione del gruppo dirigenziale della ReggioMediterranea, grazie ad alcuni amici con i quali avevo precedentemente interloquito, e quando mi sono ritrovato a discutere assieme ai presidenti Leo e Cloro c'e' stata perfetta, reciproca sintonia nello sposare un progetto importante, peraltro consapevole della forza di un gruppo che l'anno scorso, affrontandolo da avversario, desto' una favorevole impressione. Avro' nuovamente il piacere di esprimermi accanto a Pietro Candido, col quale condivisi l'esperienza di Palmi, e Gianni Marciano', compagno nella Rappresentativa, anche se comunque il resto della rosa non mi e' affatto nuova, penso a Daniele Zappia per esempio, di cui ho sentito parlare un gran bene.

La presenza di mister Carella? Non ti nascondo come abbia inciso per l'80 % sulla scelta definitiva, stante il rapporto che lega me e Rocco (Artuso ndr.) al tecnico, risalente al trionfale salto in eccellenza col Locri due anni or sono, e che va oltre l'aspetto prettamente calcistico-tecnico, condito com'e' anche da stima e amicizia vicendevoli.

Le mie caratteristiche tecniche?Agisco da prima punta cui piace attaccare gli spazi nella profondita', macinando parecchi chilometri lungo il fronte avanzato, in uno schieramento a due o anche da solo, come gia' accaduto in passato;fermo restando come non avro' alcun problema ad adattarmi alle impostazioni dettate dal mister, ai fini della resa migliore da parte del gruppo
".

L'attaccante,infine, pronostica il tipo di torneo che verra', con l'occhio indirizzato alla sua squadra:"Faremo di tutto per centrare la salvezza il prima possibile, scopo che intendiamo ottenere per ripagare gli sforzi, non indifferenti, profusi a livello societario, nel quadro di un campionato lungo, estenuante, e ritengo incerto sia in coda che in testa, dove tre-quattro compagini appaiono ben attrezzate, mi riferisco ad Amantea, neo ripescata, dotata di ottimi elementi tra difesa e centrocampo, ma ancora carente in qualcosa nella fase offensiva, Acri, Locri ed il solito Scalea, senza dimenticare le sorprese che inevitabilmente verranno fuori.

Potrebbe essere anche la ReggioMediterranea una di queste? Come si dice l'appetito vien mangiando, intanto penseremo ad ottenere il nostro fondamentale proposito, la permanenza evitando patemi d'animo, mettendoci sotto da lunedi, grazie anche al prof. Dascola, di cui ho gia'apprezzato competenza e professionalita', con l'auspicio di contribuire, sotto forma di marcature, alla causa gialloblu, magari eguagliando lo score della stagione precedente ( 17 reti ndr. )
."