Ancora una sconfitta in casa per l'Aurora Reggio
Ancora una sconfitta in casa per l'Aurora Reggio

Aurora Reggio Vs Città di Siderno  0 - 2

Marcatori: 33° p.t. Khamfri – 5° s.t. Spadaro (rig) 

Aurora Reggio

Laganà M.-Laganà D.-Bruno-Vazzana L.-Ielo-Tuzzato (dal 5° s.t. Ficara)-Cormaci-Favasuli L.- Procopio (dal 5° s.t. Puccinelli)-Postorino-Stilo (dal s.t. Gullì)
A disposizione: Leonardi-Minniti-Cipolla-Crucitti
All.: Sig.Arcidiaco

Città di Siderno

Stillitano-Pipicella-Cavallaro-Pizzoleo-Minici-Okorogi-Spadaro (dal 38° s.t. Teti)-Aidibi-Luciano (dal 48° s.t. Serafino)-Ciccone-Khamfri (dal 45° s.t. Costera)

A disposizione: De Luca-Carabetta-Belcastro-Riccio
All.: Sig. Galati

Arbitro: Sig. Russo di Catanzaro

Assistenti: Sigg. Condò di Taurianova e Grasso di Catanzaro  

 

Valanidi (RC),

secondo appuntamento casalingo per l’Aurora, contro la blasonata Città di Siderno.

Una gara che si prospetta impegnativa per i ragazzi di mister Arcidiaco, sia per le caratteristiche dell’avversario, ostico e tecnicamente ben attrezzato, che per cercare di centrare la priva vittoria in campionato.

Primo tempo abbastanza equilibrato, ricco di emozioni e con tante occasioni da gol da ambo le parti.

Ci prova subito Cormaci al 2° minuto in contropiede, che recupera un rinvio lungo del portiere, ma viene contrastato in area da Pipicella, favorendo di fatto l’uscita di Stillitano che neutralizza.

Gli ospiti ci provano dopo due minuti con Ciccone servito in piena area di rigore, il quale calcia una palla velenosa ma trova l’estremo difensore reggino Laganà che miracolosamente riesce a respingere in angolo.

L’Aurora non sta di certo a guardare e al 19° sfiora il vantaggio con Postorino; calcio di punizione diretto dal limite e Stillitano compie un vero miracolo riuscendo a deviare in corner la battuta del fantasista reggino.

Al 29° è ancora l’Aurora a sfiorare la rete.

Postorino scende sulla destra, si accentra e con un gran sinistro dai venti metri colpisce in pieno la traversa a portiere battuto, Cormaci riesce a recuperare la palla ma il suo destro di collo pieno si stampa ancora sul palo esterno sinistro e si perde sul fondo.

Sfortunata l’Aurora nei due precedenti,  al 33° l’episodio che possiamo definire “chiave” della gara.

Vazzana Livio subisce una brutta entrata in area ospite con il direttore di gara che non ravvede gli estremi per concedere il calcio di rigore e sulla ripartenza in contropiede, con Vazzana ancora accasciato al suolo, Khamfri si ritrova in fuga solo davanti a Laganà realizzando la rete del vantaggio per il Siderno (foto)

I padroni di casa rimangono concentrati, cercando di sfondare la retroguardia ospite, ma è il Siderno che al 40° sfiora la rete del raddoppio.

Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il colosso Okorogi stacca più in alto di tutti di testa, ma la palla si stampa sotto la traversa e torna in campo a ridosso della linea di porta dando l’illusione del gol.

Nella ripresa, la gara si chiude sostanzialmente nei primi cinque di gioco.

Siamo al 3° minuto e Khamfri subisce fallo al limite dell’area reggina; lo stesso si incarica della battuta che viene respinta dalla barriera posizionata all’interno dell’area di rigore; per il direttore di gara non ci sono dubbi nel decretare il penalty, a causa dell’intervento irregolare del nuovo entrato Gullì, reo di avere respinto il tiro con il braccio sinistro alzato.

Siamo al minuto 5 e Spadaro realizza dagli undici metri la rete del doppio vantaggio.

Ci sono ancora più di 40 minuti da giocare e mister Arcidiaco tenta il tutto per tutto; dentro Puccinelli e Ficara e Aurora a trazione anteriore con un modulo 3-4-3 per cercare di raddrizzare le sorti della gara.

La gara si incattivisce un po’ da un punto di vista agonistico e il direttore di gara è costretto a spezzettare il gioco frequentemente.

Al 36° il Siderno rimane in dieci per l’espulsione di Pipicella, che prende il secondo giallo per un fallo ai danni di Bruno.

I minuti scorrono lentamente ma l’Aurora, nonostante la superiorità numerica, non riesce a mettere pressione più di tanto al Siderno.

Gli ospiti controllano la gara e sul finire sfiorano ancora il terzo gol con Luciano in contropiede, fermato in uscita dall’estremo difensore reggino Laganà.

Secondo passo falso in casa per l’Aurora, che in queste prime tre gare di campionato ha racimolato solo un punto in classifica, conquistato domenica scorsa sul campo di Castrovillari.

Forse è ancora presto per parlare di “crisi”, ma di certo mister Arcidiaco dovrà lavorare molto per trovare il bandolo della matassa e portare risultati e serenità in casa biancoazzurri.