Quaterna sulla ruota di Brancaleone
Quaterna sulla ruota di Brancaleone

BRANCALEONE  4 ROSARNO 1
Marcatori: 35' Galletta G., 40' Galletta S., 55’ Tuscano G., 63’ Rubertà (B) 39' Stillitano (R)


BRANCALEONE: Morabito L. 6, Clemente 6,5 (89’ Morabito G. sv), Genova 6,5, Tuscano G. 7,5, Tringali 6,5, Furferi 6,5 (81’ Galletta D. 6), Galletta G.7 (82’ Borrello 6,5), Galletta S.7, Pizzata 7 (85’ Murdaca sv), Rubertá 7 (64’ Marino 6), Lanza 7. A disposizione: Scalici, Milano, Paparone, Tuscano D.  All. Leone 7,5

CITTA' DI ROSARNO: Sgrò 6, Stllitano 6,5, Aremare sv (26’ Figliucci 5, (65’ Pronesti 5)), Paparatti 6, Spoleti 5,5, Mercuri 5,5, Pantano 5, Mazzotta 6 (71’ Nasso 5), Mileto 5,5 (51’ Velletri 5), Carbone 6,5, Corrao 6,5. A disposizione: Arena, Moumen Tarik, Macrì. All. Perna 6

Arbitro: Idone Gianluca di Reggio Calabria 5,5 Assistenti: Emanuele (Lamezia) Rotundo (Cz)

Angoli 2 a 2  Rec.  2 pt e  5 st

Il Brancaleone, in un Comunale “Borrello” a porte chiuse ancora per poco ci si augura, supera il Città di Rosarno con un perentorio  4 a 1. Per mezzora circa le due squadre si studiano a centrocampo, punzecchiandosi ma senza creare nette azioni da gol. Tutto cambia al 35' quando una repentina accelerazione di Galletta G.  sulla destra si conclude con un potente tiro su cui Sgrò non può nulla. Passano pochi minuti e il Città di Rosarno inaspettatamente trova il pareggio; siamo al 39' e Stillitano va al cross, la cui traiettoria diventa un perfetto pallonetto che sorprende Morabito. Il Brancaleone però è in palla e un minuto dopo si riporta in vantaggio. Una punizione al limite viene battuta rapidamente per l’inserimento di Galletta S., che trova impreparata la linea difensiva ospite, e con un rasoterra realizza il 2 a 1. Nel secondo tempo ci si aspetta la reazione degli ospiti, che non c’è, il Brancaleone invece continua a giocare con piglio sicuro e collaudati schemi tattici, che prevedono gli inserimenti dei centrocampisti per liberarli al tiro. Al 55’ arriva la rete che spegne definitivamente ogni velleità di recupero degli ospiti; inserimento in area di Tuscano G. recuperando palla, su un rinvio deviato  dall’arbitro, il giocatore con freddezza supera con un dribbling secco Spoleti e piazza di precisione il 3 a 1. Il Brancaleone si esalta e sciorina un gioco di categoria superiore, alternando gioco sulle fasce e fraseggi stretti centrali. Al 63’ Rubertà, anche se non in perfette condizioni fisiche, parte sulla destra semina il panico tra i difensori avversari ed appena entrato in area mette in rete con un tiro a giro di precisione e bellezza. Gli ospiti sono frastornati e non riescono a reagire, il solo Carbone, il migliore in campo del Rosarno, al 79’ ha l’occasione per accorciare le distanze, ma Morabito si fa perdonare la distrazione sul primo gol e risponde con una superba parata. Il Brancaleone dimostra di avere i numeri per un campionato importante dopo questa prova vincente e convincente, il gruppo è ben amalgamato e coeso. Il Città di Rosarno non si deve abbattere per la sconfitta, il Brancaleone di questa gara avrebbe messo in difficoltà qualsiasi avversario della categoria. Gli ospiti, anzi, hanno tenuto bene per buona parte del primo tempo, dimostrando di essere squadra di categoria, con le potenzialità per portare a compimento un campionato tranquillo.



Mimmo Tuscano