Vigor Lamezia. Saladini:"In questa squadra c'è il cuore di tutti; progetto lungimirante per far crescere il territorio"
Vigor Lamezia. Saladini:"In questa squadra c'è il cuore di tutti; progetto lungimirante per far crescere il territorio"

 

Elemento di novità rispetto alla stagione passata, è il nuovo progetto legato alla Vigor Lamezia a firma del presidente Felice Saladini e noi siamo andati a raccogliere alcune sensazioni del massimo dirigente biancoverde.

Presidente, Lamezia in primis è una piazza ferita dopo le vicissitudini post serie C. Come ricreare entusiasmo e coesione?
“Quando ho deciso di intraprendere questo percorso l’ho fatto consapevole delle difficoltà e dei sacrifici che avrei dovuto affrontare. Sono un uomo determinato e passionale e seppur quello del calcio per me è un ambiente nuovo, sono disposto ad imparare e a crescere grazie al contributo di tutti. Ecco perché il mio motto è: “in questa squadra c’è il cuore di tutti”, perché credo fermamente che l’entusiasmo possa rinascere grazie ad un progetto che prevede il coinvolgimento di tutti. Ho voglia di mettere in piedi un modello Vigor Lamezia che possa essere diffuso, un modello di rinnovamento in un territorio dalle tante potenzialità ancora inespresse”.

La squadra che sta venendo su è importantissima. Teme che il pubblico, causa Pandemia, possa non godersi lo spettacolo pienamente e di conseguenza quali pericoli potrebbero esserci per il calcio dilettantistico?
“Purtroppo a causa della pandemia da Covid19, ci saranno restrizioni in merito al numero di spettatori consentiti, che non potrà superare le mille unità, ma per noi è fondamentale far rispettare le regole e garantire la massima sicurezza per tutti. Sarà uno spettacolo a metà? Certo sarebbe bello poter assistere ad una gara con lo stadio sold out, anche questa sarà una prova da superare e lo faremo insieme al nostro pubblico caloroso, sperando che questo difficile momento possa presto essere solo un brutto ricordo”.

In panchina un allenatore, Morgia, con un curriculum pesantissimo. È uno degli indizi che indicano quanta voglia di ritorno nei "Pro" c'è a Lamezia?
“La città di Lamezia merita palcoscenici diversi e non solo in ambito sportivo. Per costruire un progetto solido e lungimirante era necessario circondarsi di professionisti e Mister Morgia è uno di questi. Abbiamo ricercato un profilo che potesse portare un significativo valore aggiunto al nostro progetto. Per noi prima squadra e settore giovanile non sono due asset del club separati. Con il Mister c’è stata sin da subito una comunione di intenti, soprattutto per quanto riguarda la valorizzazione dei giovani”.

Oltre la Vigor, anche Sambiase e Promosport si sono mosse bene. È una nuova primavera per Lamezia Terme?
“Ci sono tante realtà calcistiche a Lamezia che meritano rispetto per i loro trascorsi e per l’impegno costante sul territorio, sintomo anche questo, della voglia di riscatto di un’intera città, anche attraverso lo sport. Un plauso dunque a tutti coloro i quali continuano a sognare un futuro migliore per questo territorio ed un grande in bocca al lupo a tutti”.


Quale sfida di questo torneo non vede l'ora di giocare?
In realtà non vedo l’ora di cominciare. Ogni sfida avrà per noi lo stesso valore. In ogni sfida daremo sempre il massimo, è questo quello che chiedo ai ragazzi, impegno, responsabilità e rispetto per questi colori”.

In ultimo. Puntate molto a strutturare il settore giovanile. Lnd ed anche la Lega Pro cosa devono mutare, secondo lei per dare maggior efficacia ai percorsi di crescita?
“Come già detto prima, la valorizzazione dei giovani è una nostra priorità. Sono sicuro che LND e Lega Pro continueranno ad investire sull’ampliamento dello scouting e ad intensificare il rapporto con i territori, puntando sulla formazione professionale, per valorizzare e far crescere i migliori talenti appartenenti ai campionati dilettantistici”.

Si ringrazia per la collaborazione Ketty Riolo