Nel giorno dei festeggiamenti per i 110 anni di storia il Cosenza perde 1-2 contro la Sampdoria
Nel giorno dei festeggiamenti per i 110 anni di storia il Cosenza perde 1-2 contro la Sampdoria

Nel giorno dei festeggiamenti per i 110 anni di storia rossoblù il Cosenza perde contro la Sampdoria 1-2. La partita la conduce il club silano ma nel suo miglior momento la sblocca la Sampdoria con una progressione di Darboe che sigla l'1 a 0 al 23esimo. Dopo soli 3 minuti di gioco raddoppia il club blucerchiato con De Luca. Sul finale cerca di reagire la squadra di casa ma è attenta la difesa ospite con il suo portiere Stankovic, decisivo in più occasioni. Nella ripresa I padroni di casa scendono in campo con un piglio differente, decisivo ancora una volta Frabotta che di testa segna il suo secondo gol consecutivo. Al termine dei 90 finisce 1 a 2 tra Cosenza e Sampdoria. Dopo cinque risultati utili consecutivi si ferma il Cosenza davanti a 15 mila tifosi in delirio per i 110 anni di storia del club. Per la squadra di Caserta è un'occasione mancata con la zona playoff lontana solo di 2 distanze. La squadra di Pirlo con la vittoria si allontana dalla zona play out e da morale a un club che non vinceva da un mese. Le parole di Caserta al termine del match: "Era una serata importante e volevamo dare una gioia ai tifosi. Dispiace non esserci riusciti. I gol sono stati presi per errori e non perché abbiamo sofferto le giocate della Sampdoria. La Samp si è chiusa e non ha mai tirato in porta nella ripresa, rimanendo tutti sotto la linea della palla. Tranne per i gol non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Prima del loro vantaggio si è visto solo il Cosenza in campo. Bisogna pensare da domani alla prossima che si chiama Parma e non Catanzaro. Si pensa ad una gara alla volta. Nei momenti cruciali purtroppo non riusciamo a fare il salto di qualità." 

 

(Fonte foto esterna: Tuttosport)