DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARO “Lopresti” SEMPRE PIU’ ABBANDONATO DA TUTTE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI - Merengue e salsa no-stop a Palmi. Sono i postumi del dopo “Derby della Piana” vinto dalla Palmese che al suo rientro davanti al “Lopresti” è stata accolta dalla passionale tifoseria nero verde che li ha osannati a gran voce: cori e inni per manifestare tutta la gioia a coronazione di una vittoria che per molti vale un campionato
Vincere il “Derby della Piana” per giunta a Gioia Tauro, è un trionfo per il popolo nero verde è per la sua meravigliosa tifoseria che ha seguito la squadra nella vicina città del porto per sostenerla in una gara dal sapore particolare, particolarissimo. Si perché il “Derby della Piana” è una partita a se. Una di quelle gare che ignuno di noi vorrebbe essere in campo. E alla fine di novanta minuti giocati dai neroverdi con un carattere veramente degno di chi indossa la quasi centenaria casacca neroverde, a Palmi è scoppiata la Palmesemania. E’ unica forse in tutta la regione la rivalità secolare che coinvolge le due tifoserie divise da appena otto chilometri di asfalto e rivali da sempre.
Un Pirrotta castigatore che difficilmente dimenticherà la rete che ha portato a Palmi il “derby della Piana”, ha permesso alla Palmese del ribattezzato profeta Peppe Perna, di fare suo il match tra l’entusiasmo generale soprattutto dei “Boys Palmi 78”, gruppo libero indipendente che anche e soprattutto a Gioia Tauro si è stretto attorno alla squadra per non fargli mancare il caldo incitamento in un momento così particolare del torneo ed in una gara attesa stagioni dopo stagioni.
Adesso la squadra ha ripreso gli allenamenti sotto la solita presenza dei tifosi che hanno continuato a ringraziare i propri calciatori per l’indimenticabile successo ed attendono il prossimo match di domenica quando al “Lopresti” arriverà il Cutro. Vincere significherebbe fare un passo importante nella classifica generale per mettersi quasi definitivamente al sicuro.

tratto da “Il Quotidiano della Calabria” di Sigfrido Parrello