PROMOSPORT LAMEZIA: Tucci 6.5, Morelli A. 6.5, Gallo 6 (dal 1’st Morelli M. 6.5), Palumbo 7, Virtebo 6.5, Morabito 6.5, Fodero 7, Rende 7, Paradiso 6 (dal 1’st Cerra 7), Mondello 6.5,Tamburro 7 (dal 31’st Nicotera sv). In panchina: D’Augello, Stella, Perri, Meraglia. Allenatore: Morelli C.

CETRARO: Calarco 7, Lofeudo 6.5, Orlando 5.5 (dal 15’ st Tundis 6), Ramasco 6, Paviglianiti 6 (dal 40’st Pepere), Costabile 6, Mancuso 6.5 (dal 35’st Nepita sv ), Stamato 6.5, Sangineto 6.5, Rampazzo 6, Fardello 6. In panchina: Esposito, Orsino. Allenatore:Guaglianone

ARBITRO: Palmieri di Crotone 6 (Paglianiti e Tino di Vibo Valentia)

MARCATORI: 46’pt Tamburro rig; 25’st Palumbo, 38’st Cerra rig, 40’st Fodero
NOTE: gara giocatasi sul sintetico del “Pino Catania” di Pianopoli. Ammoniti Paviglianiti (C), Mancuso (C), Morabito (P), Cerra (P), Calarco ©, Costabile (C). Spettatori 100 circa. Angoli 12-2. Recupero: 0’pt e 3’st

Terza vittoria consecutiva della Promosport Lamezia che non concede scampo al Cetraro, bissando la vittoria dell’andata, e, complice la nuova caduta del San Marco a Belvedere, si porta ad una sola lunghezza dalla vetta. In un paio di mesi l’undici di mister Morelli ha dunque quasi azzerato il gap di una decina di minuti che lo divideva da quello di Curcio. Ben sei sono però stati recuperati in queste prime tre giornate del girone di ritorno. Un 2011 che si è dunque aperto alla grande per Morabito e compagni e lotta per la promozione diretta in Eccellenza completamente riaperta.
Il Cetraro riesce a resistere per la prima mezzora di gioco durante la quale i padroni di casa, pur tenendo in mano il pallino del gioco, non riescono ad incidere particolarmente. Al 15’ Calarco è comunque chiamato al primo serio intervento allorquando respinge di piede su Tamburro, la palla termine sui piedi di Mondello che, scoordinato, manda però fuori. Poco dopo Fodero conclude di poco a lato. La pressione esercitata dalla Promosport però aumenta progressivamente ed al 32’ Tamburro salta due avversari e tira sfiorando l’incrocio. Gli ospiti tuttavia non demordono e dopo tre primi è bravo Tucci ad uscire e neutralizzare il tiro di Mancuso ch’era sfuggito alla retroguardia bianco-azzurra. Ma è sempre la formazione del presidente Papaleo a menare le danze, riuscendo a sbloccare l’incontro in chiusura di tempo con Tamburro, bravo a trasformare con un preciso rasoterra un rigore concesso per atterramento di Fodero da parte di Orlando. Ad inizio ripresa mister Morelli effettua un doppio cambio inserendo l’esperto centravanti Eugenio Cerra al posto del classe ’94 Paradiso, punta della Juniores all’esordio, da titolare, in prima squadra dopo lo scampolo di gara giocato a Corigliano, ed il giovane Mauro Morelli al posto di Gallo. Cambi che sortiscono gli effetti sperati tant’è che la Promosport diventa devastante con il trio delle meraviglie Cerra-Fodero-Tamburro a far girare la testa ai cosentini. Già al 5’ l’ex bomber dell’Amantea mette in allarme la retroguardia avversaria con un tiro di un soffio a lato. Al 21’ su assist di Cerra, Rende lascia partire un gran fendente su cui Calarco si supera deviando sul palo. Il raddoppio è ormai maturo ed arriva con Palumbo, al suo primo centro con la casacca lametina, che insacca di testa un corner battuto da Mondello. Al 28’ viene annullata una rete a Viterbo. Il Cetraro si sgretola sempre più e Calarco sale ancor più sugli scudi. Alla mezzora respinge in angolo una saetta di Cerra, al 35’ si oppone alla conclusione dalla distanza di Rende e pochi secondi dopo al tiro ravvicinato di Cerra. Al 38’ tuttavia quest’ultimo è steso in area proprio dall’estremo ospite, rigore che lo stesso ex attaccante del Rosarno insacca. , si procura e trasforma il penalty del 3-0. Non c’è più partita, Morelli M. si divora un goal a porta spalancata e poi Nicotera centra il palo. Al 39’ invece imbecca Fodero che supera tutta la difesa e depone in rete il definitivo 4-0.

Ferdinando Gaetano