Dopo 21 anni il campionato di I categoria girone D, ha visto la Società Caulonia 2006 “matricola” della categoria protagonista, raggiungendo così la salvezza con largo anticipo, potendo valorizzare i giovani della rosa nelle restanti 3 partite. Grande entusiasmo e soddisfazione per la neo promossa Caulonia che all’inizio del campionato si è trovata ad affrontare squadre blasonate, preparate a vincere tra queste, U.S. GIOIOSA, BIANCO e POLISTENA. Con la penultima di campionato, in casa contro la Nuova Deliese, si chiude la bella avventura del Caulonia 2006.Certamente la Società è stata rinnovata completamente e, facendo il salto di categoria, si è dovuta attrezzare per affrontare questo campionato che, a detta di molti è più duro di quanto si possa credere.Per questo è stata allestita una società, i cui risultati, dentro ma soprattutto fuori dal campo, per essere una matricola, hanno superato ogni aspettativa. Si sono ritrovati con il Presidente Ilario Napolitano, i Dirigenti F. Cagliuso, I. Frajia, E. Squillace, ed il Direttore Sportivo Ilario Roccisano. A fine gara abbiamo incontrato il Presidente che gentilmente appena conclusa da poco la partita ha risposto ad alcune nostre domande:

Conosciamo meglio il Presidentissimo del Caulonia 2006: Le chiedo di parlarci un pò di Lei: Svolgo l’attività di Imprenditore Edile tra Caulonia e Soverato, e con un gruppo di amici, sono stato coinvolto in questa avventura piacevole e utile per il mio paese.

In passato ha già avuto cariche Dirigenziali nel Caulonia? Si sono stato già Dirigente e poi Presidente negli anni 90;

E a distanza di tanti anni, come la rivive? Un’esperienza sicuramente positiva, anche se molto impegnativa,  la differenza c’è. Allora le partite si contavano sulle dita, le squadre che si proponevano erano poche, ma più blasonate di ora, le trasferte più lunghe, con squadre veramente di primo ordine, ricordo le trasferte di Rocca di Neto, Botricello, ecc.. ecc…

Gli amici che con Lei condividono la passione per questo sport le hanno lanciato una grande sfida che, a quanto pare, è stata vinta:  si certo, condividere con gli amici di sempre gioia, sacrificio, passione, ma soprattutto tanto amore per il mio paese è bellissimo, e poi il loro contributo è stato determinante;

Diciamo che il compito di Presidente di convincere i ragazzi non è stato poi così difficile , essendo tutti di Caulonia e conoscendoli personalmente: No anzi, visto il loro attaccamento alla maglia, alla squadra e al paese non ho avuto particolare difficoltà; voglio puntualizzare che abbiamo anche 2/3 ragazzi anche di fuori ma e come se fossero del posto, il loro inserimento è stato più che soddisfacente, direi eccezionale.

Non trova che questo sia un buon motivo in più per avere la giusta grinta? Certo che si, direi fondamentale per lottare in questa categoria, che le garantisco è veramente di gioco duro, anche se la tecnica e sempre l’arma in più, ma noi in rosa abbiamo ragazzi che potrebbero certamente meritare altri palcoscenici, ma come le dicevo l’amore per la maglia vince su tutto, poi condividere, con i propri sostenitori gioia e dolore credo che sia il massimo per un giocatore.

La rosa sarà rinforzata il prossimo anno? Ci sono tutte le intenzioni di fare bene ma tutto dipenderà dal gruppo dirigenziale se la rosa sarà allargata, anche noi abbiamo bisogno di fuoriclasse!!!

Come mai a metà campionato avete esonerato il mister Mimmo Rogolino? Innanzitutto ribadisco la mia immutata stima e rispetto, poi voglio fare di cuore tantissimi ringraziamenti, Mimmo Rogolino, li merita tutti sia come tecnico, ma soprattutto come uomo .Fino all’esonero è stato un grande professionista dedicandosi con anima e corpo alla mia squadra. Diciamo che in quella fase del campionato si erano create delle divergenze con i ragazzi, e come si fa di solito in tutte le società purtroppo e sottolineo purtroppo a malincuore si è arrivati all’esonero. E comunque ribadisco che il contributo di Mimmo Rogolino in quella prima fase è stato determinante per la salvezza della squadra.

La scelta di Mister Scigliano perchè? Innanzitutto il tecnico Scigliano è di indiscusso valore, poi conosceva molto bene l’ambiente, ed i ragazzi che fanno parte della rosa, avendoli già avuti sotto la sua direzione e cura l’anno prima, ed il brillante risultato ottenuto conferma i valori che Le dicevo e poi perché Giovanni è stato nel Caulonia prima come giocatore, poi come tecnico ed infine come dirigente, con noi e ritornato alla sua vecchia e amata passione di allenatore.
 
E’ stato difficile portare a termine questa missione?
Sicuramente non è stata una passeggiata come si pensa, i sacrifici e non solo economici, le domeniche passate lontano dalla famiglia, il tempo che si sta lontano dai propri affetti sono stati tanti, ma le vittorie fanno superare e scordare tutto...

C’è qualche cosa che avrebbe voluto fare ma non ha potuto? Cose particolari no. E’ ovvio che in un campionato cosi lungo, logorante ed impegnativo è chiaro che uno pensa ad eventuali migliorie, che si sarebbero potuto fare, ma nel complesso sono soddisfatto per l’impegno che tutti in ugual misura hanno messo a disposizione della società per arrivare all’obbiettivo finale che come vede è stato raggiunto. Il prossimo anno miglioreremo certamente.

Come giudica questo campionato complessivamente? Ottimo direi per noi che ci siamo affacciati in punta di piedi e credo che possiamo dire che ne usciamo a testa alta.

Per il prossimo anno l’obbiettivo rimane sempre la salvezza o la vostra intenzione è quella di valorizzare i giovani che attualmente avete in rosa? Sicuramente valorizzare i giovani in rosa è uno dei nostri obbiettivi. Comunque è nei nostri desideri tentare qualcosa di più ambizioso sempre come le dicevo prima se la società sarà allargata.
Devo comunque fare i dovuti ringraziamenti ma soprattutto ricordare il buon andamento dei ragazzi under 18 di Mister Fernando Miriello, una chiara dimostrazione che la Società ci tiene e come al settore giovanile.
Voglio evidenziare con grande soddisfazione da parte della società per come i ragazzi hanno dimostrato grinta e piedi ottimi avendo partecipato al loro campionato, comportandosi in maniera eccellente ed esemplare dentro e fuori dal campo.

Per chiudere a chi i dovuti ringraziamenti Presidente? Alla Società che con me ha diviso praticamente tutto, senza organizzazione non si va da nessuna parte, allo sponsor l’amico Cosimo Costa, che con il suo contributo ha partecipato attivamente alla crescita di tutti i ragazzi, ma soprattutto al grande pubblico che per tutte le domeniche ci è stato sempre vicino, dimostrando di avere una correttezza esemplare. Mi piace ricordare che mai è successo nulla di sgradevole sia in campo che fuori ogni fine gara il pubblico attribuiva a tutti i giocatori i dovuti ringraziamenti con un lungo applauso, cosa che non è da poco conto in questo campionato, anche se oggi, i tifosi non meritavano questa sconfitta.

Presidente si dia un voto come i calciatori: se dico 8 penso di dire bene.

Grazie ed in bocca al lupo Presidente: Crepi e grazie a Lei per la disponibilità

Antonio Chiera