Sersalle-Brancaleone 2-1
Sersalle-Brancaleone 2-1

Sersale: Parrotta, Condito, Muccari, Scalise, Percopo, Corosiniti, Falcone (59’ Mazzei), Brizzi, Staglianò, Caturano,  Masciari (65' Bizzantini). A disposizione: Mascaro, Ferro, Errigo, Torchia, Ferro, Rosi.
Allenatore Rosati

Brancaleone:Ferraro, Roccamo (61’ Sartiano),Gligora, Battaglia, Criaco, Foti, Galletta, Greco, Aronne, Niciti (61’ Gravalloti), Petronio (83’ Vita). A disposizione: Latella, Iiriti, Tuscano, Cuppari.
Allenatore Brando

Arbitro: De Napoli di Cosenza

Assistenti:  Barbagallo di Cosenza e Vommaro di Paola.

Ammoniti: 31' Muccari (S), 84’ Brizzi (S).

Marcatori:  20' Staglianò (S), 22' Foti rig.(B),43 Caturano (S).

Spettatori 300 circa, buona rappresentanza di tifosi ospiti.

Ancora una vittoria tra le mura amiche per la formazione di Mister Rosati. Al Ferrarizzi di Sersale si sono incontrate in un match aperto e correttissimo due tra le squadre rivelazione di questo scorcio di campionato. La squadra del Brancaleone arriva a Sersale decimata da infortuni; nonostante ciò gioca una partita a viso aperto e senza timore alcuno. Partono bene i locali già al 2’ combinazione Percopo Staglianò assist per Falcone che non si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Al 4’ discesa dell’esterno difensore destro del Brancaleone Roccamo libera con sicurezza Corosiniti. Al 10’ si trovano a meraviglia Staglianò e Caturano. Quest’ultimo lascia sul posto un difensore reggino e lascia partire un tiro che sfiora il palo alla destra dell’estremo difensore Ferraro. Il gol è nell’aria. Ancora una grande azione di Caturano, Ferraro compie un miracolo, ma nulla può sul tocco di Staglianò. Non passano nemmeno due minuti. Punizione di Gligora salta Criaco di testa. De Napoli vede una spinta di Percopo e comanda il penalty. Sulla battuta Foti realizza il gol dell’1 a 1. Tutto da rifare. Al 27’ una punizione di Caturano si stampa sulla barriera, al 40’ è Brizzi a provarci da fuori, conclusione da dimenticare. Dal 42’ succede di tutto. Angolo per il Sersale , sugli sviluppi del corner ancora De Napoli vede un contatto in area. Fischia il rigore a favore dei locali. Caturano sul dischetto si fa ipnotizzare dal giovanissimo Ferraro (ottima la sua partita in un compito certamente non facile quale quello di sostituire il portierissimo e capitano Cotroneo fuori per infortunio). Ma al 44’ il Sersale ritorna in vantaggio. Questa volta il bomber Caturano non perdona, mischia in area, palla per l’attaccante che lascia partire un bolide dai venti metri, questa volta Ferraro è battuto. Si torna negli spogliatoi con i locali in vantaggio per 2 a 1.

Nella ripresa al 46’ ancora protagonisti Caturano e l’estremo difensore del Brancaleone. Azione in velocità tra Masciari e Muccari il quale mette un pallone teso e preciso in area, il più svelto di tutti è Caturano che salta di testa, ma Ferraro compie una autentica prodezza negando al bomber giallorosso la gioia del gol. Sugli sviluppi del calcio d’angolo svetta ancora su tutti Caturano, ma stavolta è la traversa a negargli l’ esultanza del gol. Ancora Caturano all’8’ lascia partire un tiro dai trenta metri che si spegne di poco sul fondo. Al 60’ si fanno vivi gli uomini di Mister Brando. Da un calcio d’angolo l’azione più pericolosa. Criaco lasciato inspiegabilmente da solo in area da ottima posizione colpisce di testa alto. Al  66’ è il nuovo entrato e nuovo acquisto Gravalloti ad impegnare Parrotta. Caturano al 26’ in una delle sue solite percussioni supera Sartiano ma il suo tiro lambisce di poco il palo. Minuto di gioco 81’ Sartiano si supera anticipando il nuovo entrato Bizzantini, salvando la sua squadra. Il Brancaleone negli ultimi minuti si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Greco, tra i migliori in campo, colpisce male da buona posizione. Non succede più nulla e al 94’ arriva il triplice fischio del sig. De Napoli.

Vittoria meritata per i giallorossi del Presidente Gallo. Il Brancaleone, decimato da infortuni, ha fatto la sua onestissima partita, in alcuni spezzoni di partita si sono viste buone trame di gioco. Sicuramente con il recupero dall’infermeria di molti suoi uomini potrà farsi valere nel corso di questo difficilissimo campionato.

Ultima nota di questa partita, senza dubbio la più importante, il consolidamento di un gemellaggio iniziato il 30 maggio del 2010 nella finale spareggio per l’Eccellenza e rinsaldato oggi al Ferrarizzi tra le due tifoserie  in una autentica giornata di sport, di amicizia e  di solidarietà calcistica. Sono queste le scene che vorremmo vedere su ogni campo di calcio.

 

Carmine Capellupo