Cremissa, che botti di mercato
Cremissa, che botti di mercato

 

Cremissa show sul mercato invernale, in due giorni il diesse Marasco porta alla corte di mister Lomonaco due colpi straordinari, che ora candidano il Cremissa come una delle favorite alla vittoria finale. Il primo in ordine di tempo è il forte esterno Pasquale Rocca, proveniente dall’Isola Capo Rizzuto ma con un passato importante condito da tre presenze in B con la casacca del Cosenza e quasi cento il Lega Pro con diverse maglie. Un calciatore rapido e potente, bravo a saltare l’uomo e mettere gli attaccanti in facili condizioni di far gol, nasce terzino ma tra i dilettanti viene reinventato esterno offensivo. A Isola, nonostante il suo momento di forma, ha trovato poco spazio ed è sempre risultato decisivo quando è subentrato, con tre gol all’attivo e diversi assist sfornati. I tifosi giallorossi che ogni domenica chiedevano a gran voce il suo ingresso oggi si trovano spiazzati e delusi da questa notizia, Rocca ha deciso di lasciare Isola dopo il gesto di domenica che è stato il culmine di una parte di stagione passata in panchina. Gesto che come lo stesso ha confermato nel dopo partita, non era ne contro Isola e ne tanto meno contro mister Cesario, che si è preso la maglia in faccia, il suo gesto è stato solo dettato dal momento no passato a Isola, e ha cosi deciso di cambiare aria.  Per Rocca, ex pupillo di Bortolo Mutti, si tratta di un ritorno a Cirò, già l’anno scorso in prima è stato protagonista della stagione record del Cremissa con undici gol all’attivo in campionato e nove in coppa, oltre agli innumerevoli assist forniti.  Il secondo colpo piazzato dal diesse Marasco e della famiglia Senatore è ancora più clamoroso e di spessore, si tratta dell’attaccante argentino Ruben Dario Larrosa, classe 79’ con un passato molto importante. Ha girovagato il mondo cambiando continuamente casacca. Cresciuto nel Racing Club in Argentina, ha fatto il suo debutto in A per poi passare a Los Andes, nella serie B argentina con la quale ottiene la vittoria del campionato. Poi due stagione in Uruguay con Atletico Cerro e Danubio FC, sempre nella massima seria, intervallate da una stagione in Brasile con la gloriosa maglia del Vasco da Gama. Prima del suo arrivo in Europa, Larrosa ha il tempo di farsi una stagione anche in Cina, quindi l’arrivo in Spagna, al Marbella, poi Malesia e l’anno dopo Inghilterra con la maglia del Walsall. In Italia lo porta l’Ischia, in Serie D, per quella che è la sua prima stagione in assoluto da dilettante, l’anno dopo è ancora D con l’Aprlia, poi scende nell’eccellenza pugliese per vestire la maglia del Sogliano. L’anno dopo sposa il progetto dell’appena fallito Gallipoli che si è ritrovato dalla B alla Promozione e nella stagione in corso torna in Eccellenza con la maglia del Triscase, dopo però ha qualche problema con la società e decide di rescindere, ora lo aspetta la nuova avventura con la maglia cirotana. Sull’attaccante argentino c’era una nutrita concorrenza tra Campania, Puglia e Sardegna, era forte anche l’interesse della Palmese, bravo dunque il diesse Marasco ad aver convinto il bomber ad accettare il Cremissa. Ora Lomonaco ha a disposizione due elementi di spessore in più per la propria rosa, l’obiettivo del Cremissa è cambiato, ora ci si aspetta il salto di categoria.