Turno interlocutorio, quello dello scorso week-end, per ciò che concerne la lotta al vertice nel girone A di Promozione. Hanno infatti pareggiato ben quattro delle cinque squadre virtualmente ancora in lotta per la promozione diretta in Eccellenza. La restante, ossia la Luzzese, è invece rovinosamente caduta a Cetraro. La Promosport Lamezia dunque resta ad un punto dalla capolista San Marco ma aumenta di una lunghezza (da quattro a cinque) il vantaggio sulla compagine di Luzzi, agganciata in terza posizione da Amantea e Paolana. Una domenica certamente non negativa, dunque, per i ragazzi allenati da Claudio Morelli che a Fuscaldo, complici le condizioni del terreno di gioco, non sono riusciti a bissare la vittoria dell’andata che avrebbe loro garantito il sorpasso in testa alla classifica. <<Si è giocato sotto una pioggia battente che ha trasformato il rettangolo di gioco in una sorta di piscina. Con questo non voglio mettere le mani avanti – afferma il tecnico lametino – perché su un campo asciutto avremmo anche potuto perdere, però quantomeno avremmo potuto giocarci le nostre armi che sono quelle di una squadra agile e tecnica. Ad ogni modo, la nostra tabella di marcia resta quasi perfetta avendo sin qui perso una sola partita su diciannove. Mi auguro che questa maggior regolarità rispetto, ad esempio, a San Marco, Luzzese e Paolana, che hanno già perso quattro gare a testa, possa alla lunga premiarci, seppur con la regola dei tre punti a vittoria come ben sappiamo è più redditizio vincere un incontro e perdere il successivo, piuttosto che pareggiarli entrambi>>.
Finalmente recuperato dall’infortunio, in panchina, a Fuscaldo, l’ex allenatore del Cutro ha portato uno dei tre acquisti dicembrini, l’attaccante Marcello Perciamontani che ha disputato i primi mesi di campionato con quel Tiriolo Martelletto che sarà, ironia del destino, l’avversario che Morabito e compagni dovranno affrontare, ancora in campo avverso, domenica prossima. Visto l’ultimo posto occupato dai tiriolesi, già con un piede in Prima Categoria, è superfluo rimarcare come la formazione del presidente Papaleo, nell’occasione orfana dello squalificato Fodero, abbia l’obbligo di fare bottino pieno. <<A mio avviso, – tiene a sottolineare mister Morelli – a fare la differenza nella lotta per la vittoria finale, più che gli scontri diretti saranno proprio le partite, come quella che ci attende, in apparenza meno proibitive. In settimana ho detto chiaramente ai miei che, pur sapendo dei problemi che il Tiriolo sta incontrando, non bisogna assolutamente calare il livello di guardia. Sarebbe un errore madornale>>.

Ferdinando Gaetano
 

sopra mister Morelli