TORNEO DELLE REGIONI: (Femminile 4° giornata) Tira fuori le unghie la Calabria, e strappa un punto all'Emilia
TORNEO DELLE REGIONI: (Femminile 4° giornata) Tira fuori le unghie la Calabria, e strappa un punto all'Emilia

CALABRIA-EMILIA ROMAGNA 2-2

CALABRIA: Modestia 5; Vadalà 6 (10' st Angotti 6.5), Bottiglieri 6.5, Pellegrini 6.5, Romeo 6; Leone 6 (1' st Manti 6.5 [25' st Napoli 6 (42' st Grotteria sv)]), Siclari 7, Violi 6, Raimondo 6.5; Politi 6, Talarico 6. A disp. Cusmano, Caiazza, Bagnato, Perticaro. All. Russo

EMILIA ROMAGNA: Montanari 5; Rossi 5, Montali 5, Pesci 5.5, Fratini C. 6 (31' st Maestri 6.5); Ansaloni sv (23' pt Fratti 6.5), Cocchi 6 (5' st Grassi 7), Oliva 7, Parizzi 7; Fratini S. (27' Lo Prete), Capponi. A disp. Mandreoli, Calli, Tabanelli, Grassi, Vagnini, Costantini, Maestri. All. Gieri

ARBITRO: De Tommaso di Rieti (Salazar e Raganelli di Roma 1)

MARCATORI: 33' pt Siclari (C), 35' pt Fratini (E), 24' st Grassi (E), 30' st Talarico (C)

NOTE: ammoniti Romeo (C). Calci d'angolo: 3-5 (1-2). Recupero: 1' pt, 4' st

E adesso regalateci un abaco. Perché potremmo averne bisogno, specialmente nella tarda serata di giovedì. Il pari tra Calabria ed Emilia Romagna e la vittoria della Campania, in pieno recupero, porteranno all'uso della matematica per decidere il passaggio del turno. La possibilità che il girone si concluda con due squadre a otto punti in testa la classifica è, infatti, molto alta. A quel punto conteranno, per decidere una delle semifinaliste, nell'ordine: il risultato degli scontri diretti, la differenza reti e i gol fatti. Ci penseremo domani sera, quando probabilmente dovremo farci aiutare dalla calcolatrice.
Le formazioni. Sia Russo che Gieri optano per un 4-4-2, schierandosi in maniera speculare. La Calabria si dispone con Modestia in porta, linea difensiva costituita da Vadalà, Bottiglieri, Pellegrini e Romeo. In cabina di regia si accomodano Siclari e Violi, mentre Leone e Raimondo si accomodano lungo l'out, pronti ad inventare qualcosa di interessante per Politi e Talarico, la coppia d'attacco. L'Emilia Romagna risponde Rossi, Montali, Pesci e Fratini a difendere i pali della porta difesa da Montanari; Ansaloni, Cocchi, Oliva e Parizzi in mediana, mentre in avanti Fratini e Capponi sono le punte. I primi minuti di gioco non regalano grandi occasioni da gol. Da segnalare solo la sostituzione di Viviana Ansaloni, caduta male dopo un contrasto e costretta a lasciare il campo per un problema alla mano. Al suo posto Rosita Fratti.
Tanta noia e poi due gol. Dopo una mezz'ora di nulla assoluto, la gara d'improvviso subisce un'impennata. Al 33', infatti, direttamente da calcio di punizione la calabrese Siclari sblocca il risultato. Ma non c'è nemmeno il tempo di esultare visto che pochi istanti dopo Fratini svetta di testa a centro area con un tempismo da bomber consumato. La palla dopo aver toccato la traversa sbatte oltre la linea, almeno a sentire il parere di De Tommaso di Rieti. Nessuno, comunque, protesta e si va negli spogliatoi sull'1-1.
Il secondo tempo. La ripresa si apre all'insegna di un unico cambio: la calabrese Leone fa spazio a Manti. Ma l'azione più importante capita all'emiliana Oliva: il capitano arriva all'altezza del dischetto del rigore e spara a rete, con la palla che prende la traversa e rientra in campo. E' solo il preludio al gol, che arriva al 24': Parizzi si inventa una serpentina tra tre avversari, prima di servire Grassi, abile a saltare Modestia in uscita, addirittura con un dribbling di suola e a depositare in rete, il gol del 2-1. Partita finita? Nemmeno per idea, perché la Calabria ha ancora la forza per riportarsi in gara, grazie a Talarico abile a risolvere una mischia esplosa nell'area emiliana. Che carattere la squadra di mister Russo!