PALMI - Ich bin ein Berliner! Anch'io sono un berlinese! L'occasione per "sentirsi" berlinesi i ragazzi del Running Palmi l'hanno avuta qualche giorno fa scegliendo di partecipare, insieme a
più di 40.000 persone, ad una delle maratone (la 38ma edizione, quest'anno) più belle e prestigiose del mondo.
L'efficienza teutonica non è mai stata così bella ed ammirevole perchè baciata pure da una giornata di sole quasi mediterraneo che ogni maratoneta sogna sempre per la sua gara perfetta. E perfetta è stata la gara del keniota Makau che, correndo come un motorino alla media di circa 20kl/h, ha vinto la gara stabilendo il nuovo record del mondo, con i nostri ragazzi del Running Palmi che erano lì, testimoni della storia sportiva nell'attimo esatto in cui veniva scritta.
Nemmeno la fatica di correre poco più di 42k sino oltre le Porte di Brandeburgo, ha potuto distogliere l'ammirazione e lo stupore dei nostri atleti verso una città tra le più belle d'Europa.
Lungo il percorso, i nostri amici sono stati sospinti dall'incitamento di intere famiglie, dalla leggerezza delle orchestrine jazz e delle bande musicali poste ad ogni angolo di strada, dai giovani, vecchi, e dai sorrisi timidi di tantissimi bambini protesi a dare un "cinque" di incoraggiamento più energetico di un integratore vitaminico.
Questa è stata la gara dei nostri amici volati a Berlino per vivere un giorno di festa e di storia in mezzo a gente che, dopo le tragedie della II Guerra mondiale ed al buio della dittatura comunista, ha dimostrato al mondo che se c'è la volontà ci si può rialzare per fare della propria città un gioiello di verde, di cultura e benessere.
Questi i tempi degli atleti palmesi, dove si sono distinti fra tutti Fameli, Rocco Isola e Calabrò.
Alvaro, alla sua prima esperienza, è stato bravissimo. Isola G. Fazzalari e Silvio Runci, hanno invece migliorato i loro personali mentre Solano e Rigitano, nonostante qualche infortunio, hanno completato la meravigliosa maratona. 1° Fameli in 3 ore e 22 minuti, 2° Rocco Isola in 3 ore e 45 minuti, 3° Calabrò in 3 ore e 50 minuti, 4° dei classificati è stato Alvaro in 4 ore e 1 minuto, il quinto è stato Fazzalari correndo in 4 ore e 7 minuti, 6° Giuseppe Isola in 4 ore e 7 minuti, 7° Runci in 4 ore e 29 minuti, 8° Solano in 4 ore e 30 minuti e poi ancora c’è stato Rigitano che ha percorso in 5 ore e 1 minuto.
