Il Bocale Calcio esce indenne dalla trasferta di Castrovillari e continua la striscia di risultati utili consecutivi. I ragazzi di mister Giovinazzo conquistano un punto che fa morale ma che non lascia scampo alla disputa dei play out. La squadra reggina dei presidenti Martino e Cogliandro hanno affrontato la trasferta in terra cosentina privi di molti titolari e di qualche squalificato, inoltre venerdì scorso è venuta a mancare la mamma del forte difensore vibonese Angelo Catalano e per questo motivo non ha potuto prendere parte alla gara. Addirittura si erano portati in vantaggio con il forte attaccante argentino Secondi, ma una disattenzione difensiva ha permesso a Porco di pareggiare i conti. Stamani abbiamo interpellato telefonicamente il Team Manager della società reggina Antonio Dattilo, il quale con la disponibilità che lo contraddistingue da sempre, ha risposto ad alcune nostre domane. Signor Dattilo, nonostante le tante indisponibilità di organico, ieri avete lo stesso fatto un buon risultato. "Si infatti lei dice bene, eravamo proprio con un organico ridotto all’osso sia per infortuni che per qualche squalifica, inoltre ci mancava Angelo Catalano che venerdì scorso purtroppo ha perso la madre, e a tal proposito approfitto per esternare al calciatore le più sentite condoglianze da parte di tutta la squadra. Anche la Società si è stretta attorno al nostro calciatore e ringrazio il presidente Pippo Cogliandro per quello che sta facendo in prima persona senza tralasciare l’abnegazione che contraddistingue il Direttore Generale Nino Cogliandro, il Vice Presidente Carmelo Campolo e tutti i dirigenti compreso lo staff tecnico. Non ci dimentichiamo che abbiamo fermi ai box da tanto tempo Fanelli, Guido e Di Dio, mentre Santo Cogliandro non si è ancora ripreso dall’infortunio subito al polso. Inoltre Quattrone non era al meglio della condizione fisica e Fortugno era squalificato. Ciò significa che abbiamo giocato con sei under in campo e altrettanti in panchina. Ma ieri i ragazzi hanno dimostrato di crederci fino alla fine sciorinando una prestazione maiuscola che ha messo in seria difficoltà i padroni di casa”.
Un suo giudizio sul Castrovillari? "Sinceramente mi aspettavo una squadra più compatta e determinata anche perché vincendo con noi avrebbe chiuso definitivamente il discorso salvezza. Li ho visti molto impacciati ed a tratti nervosi ma ciò si è verificato anche grazie al nostro atteggiamento tattico e a tal proposito il merito va tutto a mister Giovinazzo che si è ancora una volta dimostrato un grande conoscitore di questi campionati, preparando la partita nei minimi dettagli. Tutto quello che aveva anticipato ai ragazzi negli spogliatoi si è poi concretizzato sul campo”. Chi la spunterà nella
salvezza diretta tra Bovalinese e Castrovillari? Be…gli ultimi 90 minuti saranno fondamentali per entrambe le squadre. Noi abbiamo rispetto di tutti ma paura di nessuno. Sappiamo che ci giocheremo tutto in due partite e la nostra concentrazione non si basa su chi incontreremo nei play out ma sul lavoro che andremo a svolgere da qui fino alla fine di aprile”. Nel girone di ritorno avete fatto tanti punti che vi hanno permesso di abbandonare l’ultimo posto e magari credere nella salvezza diretta! Cosa è mancato per raggiungerla? “ Sinceramente la fortuna ci ha più volte voltato le spalle anche perché questa squadra si esprime meglio fuori casa mentre tra le mura amiche stenta a ottenere i tre punti. La partita che forse ci ha “condannato” ai play out è stata la cocente sconfitta subita in casa contro la Nuova Gioiese. Avessimo vinto quella gara sarebbe stato tutto diverso. Ma non ci fasciamo la testa, continuiamo serenamente per la nostra strada cercando di recuperare gli infortunati e prepararci al meglio per il rush finale”. Domenica a Bocale arriva il Sersale di mister Rosati. Che partita sarà?" Per noi sarà una partita come le altre che affronteremo con impegno e determinazione. Rientreranno alcuni acciaccati e spero che ci sia anche Angelo Catalano al quale abbiamo dedicato la maiuscola prestazione di ieri contro il Castrovillari". Per concludere, signor Dattilo, non possiamo esimerci nel chiederle un giudizio sulla terna arbitrale di ieri?Lo faccio con molto piacere anche se non vorrei entrare nel merito. Ieri  ha diretto il signor Moreno Longo della sezione di Paola che non arbitrava in Eccellenza da ben sei turni, anche se è stato impiegato nel recupero tra Real Sersale e Bovalinese. Nelle ultime cinque settimane è stato sempre designato nel girone B di Promozione e ciò sta a significare che non sta attraversando un buon periodo di forma. Comunque è un arbitro che, a differenza di altri, si sa presentare con garbo e gentilezza anche se nasconde un velo di permalosità probabilmente dovuta al suo carattere. Ieri, prima dell’inizio della contesa, ha tentato di fare il “carabiniere” allontanando tutti i non presenti in distinta ma poi lasciando nel recinto di gioco gente che non aveva nessun diritto di starci. In mia presenza ha chiesto agli ospitanti la presenza di quattro raccattapalle ed invece erano presenti in tredici senza svolgere il loro compito. Ha allontanato dalla panchina il nostro presidente sol perchè lo ha chiamato per cognome senza proferire frasi ingiuriose o offensive, mentre nella panchina ospitante c'era un nutrito gruppo di persone che protestavano in continuazione senza essere mai redarguiti o richiamati all'ordine.  Tale attaggiamento sta a significare che non possiede una spiccata personalità. Dal punto di vista tecnico le sue decisioni non hanno influito sul risultato della gara ma sinceramente mi aspettavo di vedere un arbitro più deciso, vista la sua esperienza, e soprattutto, in alcuni frangenti più incisivo. Addirittura a volte non si sentiva neanche il fischio forse perché era emozionato o talmente concentrato che aveva difficoltà a far funzionare il proprio fischietto. Poi se non erro a visionarlo c’era un quotato osservatore arbitrale di cui sinceramente non ricordo neanche il nome, ma notando il “fugace” colloquio che ha avuto con tutta la terna mi fa pensare o almeno credere che a suo giudizio la prestazione della stessa è stata più che soddisfacente. Bravi gli assistenti, i quali ultimamente sono stati quasi sempre impiegati in Eccellenza anche se il signor Angotti in una occasione ha sbandierato prima a favore per poi ricredersi cambiando direzione. Ma va lodato in quanto ha ammesso pubblicamente l’errore scusandosi con i contendenti. In definitiva posso dire che è una terna che deve crescere per poter ambire a traguardi nazionali e soprattutto il signor Moreno Longo deve accelerare i tempi per dimostrare che è un arbitro di categoria superiore anche perchè il suo collega Zimmaro della stessa sezione ha già a mio avviso raggiunto una buona maturità arbitrale ed è pronto a dirigere gare del ruolo scambi. Inoltre credo che anche la signora Garoffolo di Vibo, che ci ha diretto con il Soverato, possa ambire ad un posto in categoria superiore amenochè non saranno fatti i soliti giochini di fine campionato.....a buon intenditori poche parole...". Grazie Dattilo, la redazione la ringrazia per la sua disponibilità e a risentirci presto. "Grazie a voi per il lavoro che svolgete quotidianamente, siete sempre presenti e ciò fa sentire importanti le società dilettantistiche calabresi"