Guardavalle: Papaleo, "il Montalto? mi aspettavo una squadra diversa"
Guardavalle: Papaleo, "il Montalto? mi aspettavo una squadra diversa"

Gioca prevalentemente in difesa, anche se da esterno alto poche stagioni fa è stato devastante segnando goal a raffica, stiamo parlando di Ilario Papaleo esperto difensore del Guardavalle classe 1981 che domenica scorsa ha tenuto in vita il campionato di Eccellenza obbligando la capolista Montalto al pari, proprio all'ultimo giro di lancetta. Una goal pesante quello di Papaleo che regala alla sua squadra un punto più che meritato, ma che certo non lo accontenta in virtù del gioco che ha espresso la squadra. "il punto ottenuto ci ripaga solo in parte su una gara in cui abbiamo praticamente dominato, la vera sfortuna è stata doverla giocare da subito in salita"
- Un gol cercato fino in fondo il suo, ed ancora una volta determinante.
"abbiamo creduto fino alla fine di poter recuperare l'incontro, e quel calcio di punizione dal limite è stata l'occasione per dimostrare quanto il gruppo volesse far bella figura portando a casa quantomeno un punto, che, ripeto, ci ripaga solo in parte per la mole di gioco prodotta"
- Che impressione le ha fatto il Montalto?
"mi aspettavo una squadra diversa dire il vero, sia per la posizione attuale di classifica, che per la caratura dei calciatori di cui è composto. Probabilmente sono incappati in una giornata storta."
- Una prestazione che vi lascia ben sperare per il futuro?
"certo, quanto espresso contro il Montalto, ci ha confermato che abbiamo tutte le carte in regola per fare bene e che meritiamo un posto play off. Basta continuare a dare il massimo e sudare la maglia per cui si gioca"
- Tuttavia la tabella di marcia di recente non è delle migliori.
"l'unico rammarico è la gara persa con il Siderno, che potevamo tranquillamente fare nostra. Una sconfitta che è servita però a confrontarci ed a dare le motivazioni giuste contro il Montalto. Ora serve solo fare risultato, e cercheremo di farlo già dalla prossima"
- Com'è il suo rapporto con mister Aita?
"Aita è una persona eccessionale a livello umano, con cui si può confrontare ed dialogare, e questo ci agevola a dare il massimo. Per quanto riguarda la preparazione è nota a tutti la competenza da tecnico"
- chi vede in griglia play off?
"oltre a noi, Sersale, Rossanese e Rende"
- Come giudica i nuovi criteri per la disputa dei play off?
"finalmente ci uniformiamo a quanto si applica a livello nazionale. Penso sia giusto agevolare chi si è piazzato meglio in graduatoria, ma soprattutto registro di buon grado che non ci saranno più gare di andata e ritorno, insomma ora è tutto più snello e non si arriva alle fasi nazionali logorati dagli spareggi regionali".