Le aquile affossano i grifoni: Catanzaro-Perugia 1-0
Le aquile affossano i grifoni: Catanzaro-Perugia 1-0

 

Oggi non servono presentazioni alla partita, basta solo elencare le contendenti che scendono in campo al “Ceravolo”: Catanzaro-Perugia. Ad arbitrare questa importantissima e fondamentale sfida sarà il signor Pasqua di Tivoli. La partita si infiamma già al 4' quando Masini di testa costringe Giordano alla feviazione in angolo. 1' dopo il Catanzaro si vede annullato un gol di Sirignano, imbeccato da una punizione di Quadri, per fuorigioco. Per il gol buono non si deve aspettare molto. Al 13' Bruzzese da calcio d'angolo scodella in area e Masini nel mischione colpisce per l'1-0. Il Perugia non ci sta e già 2' dopo con Clemente su calcio piazzato impegna Mengoni. Dopo questa azione la partita diventa molto tattica e solo al 32' c'è una nuova fiammata con Carboni che lanciato da Mariotti viene fermato da Carloto. Al 34' invece è Cacioli a metterci il piede per evitare un 2-0 che si stava sviluppando sull'asse Carboni-Masini. Il Perugia si scuote con Tozzi Borsoi ma Mariotti è grande in chiusura. Il primo tempo si chiude con il Catanzaro in amministrazione del match, con un occhio di riguardo verso Tozzi Borsoi nettamente il più forte dei “grifoni”.

 

La ripresa vede le aquile con gli stessi effettivi di inizio match, mentre Battistini manda dentro Zanchi che già al 47' costringe Sirignano alla chiusura. E' molto contratto il Catanaro, complice anche un baricentro troppo basso che consente addirittura al Perugia di impostare con i suoi difensori dalla linea di metà campo. Al 55' Esposito suona la carica e sfiora il gol, mentre al 57' dopo una bella azione insistita, Masini calcia troppo debole verso Giordano. 2' più tardi prova a pungere il Perugia, con Tozzi Borsoi, ma il portiere delle aquile artiglia in uscita il pallone. Col passare dei minuti la qualità del gioco scema, aumenta l'agonismo e anche i fischi di Pasqua che troppo spezzettano il gioco. Al 68' brividi in area giallorossa quando Clemente mette in mezzo la sfera senza che nessuno, tra locali e ospiti, vada a colpire. Al 70' occasionissima per il Catanzaro; Espositofa girare palla per Carboni che da pochi passi, colpendo di punta, sfiora il palo. 2' dopo, è Cacioli a ribattere sulla linea di testa, poi il tiro al volo di Giampà sicuramente non passerà alla storia. Al 77' dopo una ripartenza fulminante, Masini salta Giordano e insacca, ma Pasqua annulla il raddoppio. All'83' episodio dubbio in area umbra su Carboni, ma l'arbitro non interviene. 1' prima del gong, ci riprova Carboni dalla distanza, mandando alto e al 93' il grifone è caduto in terra con l'aquila che vola in alto spinta dalla gioia del “Ceravolo”.

 

 

Tabellino

Catanzaro: Mengoni, Bruzzese (60' Narducci), Mariotti, Sirignano, Ulloa, Papasidero, Giampà, Quadri, Masini, Esposito, Carboni, All. Cozza

Perugia: Giordano, Russo, Carloto, Anania, Cacioli, Borghetti (55' Balistrieri), Mocarelli (46' Zanchi), Benedetti (78' Ferri Marini), Tozzi Borsoi, Clemente, Margarita, All. Battistini

Marcatori: Masini (C)

Ammoniti: Cacioli, Borghetti (P), Carboni (C)

Arbitro: Sig. Pasqua