ROSSANO: Ramunno, Lavia, Carrozza, Mingrone, Graziano, Sestito, Magno, Cavatorti, Tucci (40'pt Ferro P.), Montesano (42'pt (Ferro A.), Lucanto (35'st Perrone).
AMANTEA: Levato, Canino, Ucar, Mercurio, Corosiniti, Miceli, Staglianò, Fossella, Bruno, Alò (28'st Mendicino), Notaris.
MARCATORI: 32'st Magno (R), 37'st Fossella (A).
Iniziamo col dire che si è trattato di una gara all'insegna della correttezza, di quelle da adottare come esempio, nonostante la posta in palio. L'Amantea si è presentata a Rossano priva dei suoi uomini più rappresentativi, vale a dire Fodero e Tamburro, ma nonostante ciò è riuscita a tornare imbattuta. Il Rossano ha schierato una formazione piuttosto offensiva, mentre i blucerchiati si sono affidati al contropiede, riuscendo ad arrivare davanti alla porta di Ramunno in più di una occasione: in una di queste, l'estremo difensore si è visto costretto a commettere un fallo di mano fuori area per impedire a Staglianò di segnare. Così la squadra di Ortolini ha affrontato il resto della gara in superiorità numerica, ma gli ionici non si sono persi d'animo, continuando a tenere il campo anche con un uomo in meno. Nella ripresa la gara si è giocata a centrocampo, su un terreno molto pesante, ed il gol che ha sbloccato il risultato è arrivato per via di un episodio, con Miceli che è scivolato lasciando a Lucanto la possibilità di mettere la palla in mezzo, così Magno l'ha appoggiata in rete dopo qualche rimpallo in area. Miceli è stato protagonista anche nell'azione del pareggio, quando è stato lesto a riprendere una punizione deviata di Notaris per rimetterla al centro, dove si è trovato puntuale Fossella che di piatto ha riequilibrato le sorti dell'incontro. Dopo il pareggio ha prevalso la stanchezza, così la gara si è chiusa in parità, con lo stesso risultato dell'andata.
Per come si era messa la gara, vista l'espulsione del portiere Ramunno, ci si sarebbe potuto aspettare di raccogliere qualcosa più di un pareggio, ma il Rossano ha dimostrato di riuscire a tenere bene il campo anche con l'uomo in meno, proprio come ha fatto sette giorni fa l'Amantea, vincendo in dieci contro la Promosport. Inoltre, le assenze di Fodero e Tamburro non potevano certo essere ininfluenti, quindi, complice la sconfitta della Luzzese sul campo della Promosport, si può parlare di un risultato positivo, in vista di questo finale di campionato.
Bene l'arbitro Turiano di Reggio Calabria, mentre un grande plauso va ai circa 150 tifosi blucerchiati che hanno seguito la squadra in questo importante momento del campionato.
Fulvio Scala da www.amanteacalcio.it