Luci accese al “San Nicola”, che offre un colpo d'occhio desolante dimostrandosi impianto troppo grande per il campionato cadetto, per il monday night di serie B. Ad affrontarsi due squadre del sud, i galletti del Bari e gli amaranto della Reggina.
La formazione dello stretto, reduce dal discusso pari col Varese, non può assolutamente perdere punti per strada, i pugliesi dopo un avvio incredibile, che ha annullato il – 7 di partenza, vivono un periodo di flessione. La curiosità del match riguarda le tifoserie che sono gemellate da anni.
Già dopo 90” c'è la prima grande azione del match ed è di marca barese, Fedato scende bene a sinistra e scodella in mezzo all'area per capitan Caputo che arriva sbilanciato e manda alto a porta praticamente spalancata.
I primi 10' scorrono via senza particolari emozioni, con il Bari manovriero nel cercare di aprire la difesa amaranto, la Reggina da par suo prova a ripartire ma il massimo ottenuto è stato un corner e una punizione dal limite di Ceravolo finita sopra la traversa.
I 10' successivi risultano invece un totale inno alla noia, con fasi di gioco spezzettate e trame quasi inesistenti, anche perchè le difese dimostrano grande attenzione come ad esempio al 16' Hetemaj in chiusura su Caputo e al 20' i centrali baresi bravi a frustrare un fuorigioco portato avanti da Ceravolo.
Al 22' finalmente un tiro in porta, Sciaudone scende a destra e da in mezzo per Caputo il quale colpisce senza pensarci due volte trovando Baiocco a dire di no in maniera difettosa ma efficace.
Al 28' sugli sviluppi di una punizione Ely manda sopra la traversa grazie anche alla pressione di Polenta con cui dopo sono scintille ben sedate da Ostinelli. Al 30' incredibile quello che spreca la Reggina! Melara scende a destra e serve Sarno, nel cuore dell'area, l'ex bimbo prodigio però anziché tirare serve Comi e l'azione sfuma in quanto l'ex Torino pasticcia col pallone. La risposta dei galletti al 33' è sempre di Caputo il quale si divora l'1-0, a tu per tu con Baiocco, calciando sul fondo. Al 35' si replica il duello Caputo-Baiocco, con l'estremo difensore amaranto pronto in uscita. 2' più tardi Sarno ruba palla a Sciaudone e dai 20 metri fa partire il tiro che costringe Lamanna alla parata. Nei minuti finali succede ben poco e si va al riposo.
Il secondo tempo riparte con la Reggina pericolosa al 47' con Di Bari che mette in mezzo ma Dos Santos è pronto a liberare. Al 55' Ristovski da centrocampo pesca Borghese che dentro l'area di rigore spara di prima intenzione, ma Baiocco è ben piazzato e blocca. Al 58' bel tiro di Romizi e gran parata di Baiocco in angolo. Al 66' ripartenza Reggina orchestrata da Ceravolo con Melara al tiro, respinto dalla difesa.
Al 70' la Reggina passa! Sarno, servito da Armellino, da per Ceravolo penetrato in area per vie centrali che cerca un cucchiaio, Lamanna devia ma la sfera finisce sul sinistro di Comi per il tap-in vincente al primo pallone giocabile per lui. Il Bari subisce il colpo e al 78' serve una grande lettura difensiva di Ristovski per evitare che Ceravolo concluda felicemente un contropiede.
All'83' pessime notizie per Dionigi, Comi si fa ammonire e diffidato salterà il match contro la Ternana. Poco dopo maretta in area amaranto, con tanto di colpi proibiti, per un corner concesso ai “galletti”. All'87' occasione pazzesca per il Bari con Fedato che penetra in area e serve Grandolfo il quale manca l'appuntamento con la sfera aprendo forse ufficialmente la crisi dei pugliesi e regalando il primo squillo in trasferta a una Reggina,oggi, matura.
Tabellino
Bari: Lamanna, Polenta, Borghese, Dos Santos, Ristovski, Filkor, Romizi (72' Grandolfo), Sciaudone, Caputo, Fedato, Galano, All.Torrente
Reggina: Baiocco, Bergamelli, Ely, Lucioni, Di Bari, Armellino, Hetemaj (73' Castiglia), Melara, Comi (90' Freddi), Sarno, Ceravolo (81' Fischnaller), All. Dionigi
Marcatori: Comi (R)
Ammoniti: Armellino, Hetemaj, Comi, Melara, Fischnaller (R), Filkor, Borghese, Ristovski (B)
Arbitro: Sig. Ostinelli
