Montalto: pesante sconfitta in casa della capolista
Montalto: pesante sconfitta in casa della capolista

Sconfitta pesante quella del Montalto subita ieri in terra siciliana. Hanno fortemente pesato sulla debacle le assenze di Okoroji e Ginobilili in difesa e la scarsa vena agonistica di qualche elemento, che mentalmente non era in partita. Sarà un caso, ma l'assenza del forte difensore nigeriano è stato l'elemento negativo delle due sconfitte più pesanti subite dal Montalto. Quattro reti incassate a Cava, quattro reti incassate a Messina. Comunque, ieri si è affronata la prima della classe, che resta, in ogni caso,  la favorita per la vittoria finale. Anche con assenze importanti come  Corona, Cucinotta e Caiazzo non hanno inciso più di tanto sulla forza della squadra. Il Montalto, da parte sua, ha fatto quello che ha potuto. Peccato per il rigore sciupato malamente da Occhiuzzi. Se quella palla fosse entrata in rete, forse, la partita poteva avere un risvolto diverso. La squadra biancoazzurra comunque resta ancorata al sesto posto in classifica e per una squadra neo promossa non è cosa da poco.

 

La cronaca:. Al 1' Piemontese entra in area e con un colpo di testa impegna Lagomarsina, Al 4' bella conclusione al volo di Parachì, servito in area da Bucolo: pallone che sfiora il palo dal palo;  Al 7' Maiorano porta in vantaggio i siciliani, con un colpo di testa ravvicinato sugli sviluppi di calcio d'angolo battuto da Savanarola.  Al 26'  Zangaro prende il posto di Poltero.  Ed è proprio Zangaro che al   33', scaglia un bel  diagonale viene bloccato agevolmente da Lagomarsini. Un minuto dopo si spegne a lato un tiro di Tommaseo, che  sfrutta un'incertezza di Ignoffo. Al 35' il patatrac: Varriale  spedisce nella sua rete con un goffo e sfortunato intervento un traversone dalla sinistra di Cocuzza. Il difensore del Montalto non aveva alcun avversario addosso. . A quel punto la partita sembrava finita. Al 38', però, Caiazzo perde malamente la palla a centrocampo, favorendo il contropiede di Sifonetti che, a tu per tu con Lagomarsini, sigla immediatamente la rete del 2-1.

Al rientro dagli spogliatoi Guerriera prende il posto di Parachì. Il neo-entrato al 2' offre subito il traversone decisivo a Savanarola, che a centro area firma la rete del 3-1, battendo Ramunno con la complicità di una deviazione. Terza marcatura in giallorosso per l'ex calciatore del Paternò. Al 12' viene assegnato un calcio di rigore alla squadra bianco azzurra  per un fallo di Caiazzo su Mirabelli.  Dal dischetto va Occhiuzzi, ma Lagomarsina intuisce la traiettoria e con un bel tuffo nega il 3-2 al Montalto.  Al 24' è Chiaria che finalizza al meglio un contropiede, firmando la sua quarta rete in riva allo Stretto. L'assist è ancora di Guerriera, protagonista di un ottimo secondo tempo. Un minuto dopo è Piemontese con un bel colpo di testa accorcia il risultato, fissandolo sul 4-2. Al 30' è Zangaro che con un bel diagonale sfiora il palo. Al 39' ancora in evidenza Piemontese: la sua spettacolare rovesciata termina di poco a lato. La partita finisce quà.

 

Le squadre scese in campo:​

Messina: Lagomarsini ('93), Caldore ('93), Quintoni, Bucolo (VK), Caiazzo ('94), Ignoffo (K), Parachì ('92; dal 1' st Guerriera - '92), Maiorano, Chiaria, Cocuzza (dal 46' st Comegna - '92), Savanarola (dal 33' st Costa Ferreira). In panchina: Mangini ('95), Cicatiello ('94), Leo ('94), Corona. Allenatore: Gaetano Catalano.

 

Montalto: Ramunno, Tommaseo ('93), Crispino ('94), Mirabelli ('92), Cosentini (dal 26' st Iannelli), Varriale, Occhiuzzi (K; dal 40' st Mazzei - '94), Seak Modou ('93), Piemontese (VK), Sifonetti, Poltero ('92; dal 26' pt Zangaro). In panchina: De Lucia ('94), Scarnato ('93), Crescibene, Pistininzi ('94). Allenatore: Franco Giugno.

Note:

 

Arbitro: Vincenzo Sommese di Nola.
Assistenti: Giuseppe Cappiello di Matera e Claudio Cantiani di Venosa.
Note - Al 13' st Lagomarsini para il rigore di Occhiuzzi (MO). Ammoniti: al 39' Crispino (MO), al 43' Bucolo (ME), al 12' st Caiazzo (ME), al 14' st Ignoffo (ME), al 31' st Chiaria (ME). Corner: 4-4. Recupero: 2' pt e 4' st. Spettatori: 3.000 circa