Un ex presidente del San Lucido calcio, De Rose seccato dalla continue polemiche in seno alla Polisportiva, replica immediatamente alle accuse a suo dire prive di senso, lanciategli da Pasquale Greco. “Dopo l’ennesimo vespaio di polemiche sollevato dal presidente Greco, per alcune notizie di presunti debiti che mi riguarderebbero, afferma De Rose, stilati dall’agenzia delle entrate tutti da verificare, e messi in piazza dallo stesso Greco, mi corre l’obbligo, come parte in causa, esprimere e far conoscere alla cittadinanza tutta, lo sdegno per fatti che contemplano la mia sfera personale, e fatti che invece riguardano l’ambito Polisportiva, per la quale io da anni mi sono speso fisicamente ed economicamente, condividendone vittorie e sconfitte. Ritengo utile precisare, che il presente mio pensiero scritto, rappresenta solo ed esclusivamente il libero orgoglio di un uomo impegnato nello sport, che mai in 7 anni di gestione ha mai lontanamente pensato di affidare le sorti di tutto il mondo calcistico locale nelle mani di un’amministrazione. Rammento all’ex presidente Greco due fatti sostanziali, prosegue De Rose, il primo riguarda la somma di 6mila euro circa trovati sul conto corrente della Polisportiva, quando a Dicembre 2012 mi è subentrato, da utilizzarsi per completare alcuni lavori dell’impianto sportivo, ma evidentemente spesi per altro, e secondo che dal mister Carnevale a finire a 6 o 7 giocatori, ci sarebbero ancora diversi arretrati a cui adempiere. Mister Carnevale è quello che vanta il maggior credito, ma anche Principe, Amendola B, Amendola A. De Luca Rosario, Burgo, Catanzariti , e Andrea Marino, senza contare i residui dei ragazzi cosi detti gregari hanno un bel consistente gruzzolo nel totale su cui batter cassa. Consiglierei al presidente Greco di provare ad azzerare prima questi conti, conclude De Rose, e poi discutere di quelli che secondo lui potrebbero essere mie inadempienze. Inoltre chiedo all’ente locale di fornire in sede e circostanze opportune la documentazione di cui Greco parla”.
