ROSSANO –L'abito della festa. Lo “Stefano Rizzo” domenica prossima indosserà il vestito buono per festeggiare la promozione in Eccellenza del Rossano. Spumante in frigo, dunque, per la società capitanata dal presidente Alfonso Guerriero, alla quale basterà un solo punto per vincere il campionato. Sarà il Simeri Crichi a far visita ai bizantini. Nel frattempo, però, il Rossano prosegue nella preparazione. Certo, magari non a ritmi forsennati perchè all'ultimo appuntamento della stagione, ma con quella tranquillità, e comunque, quella concentrazione che serve per centrare l'obiettivo. «La squadra sta lavorando tranquilla - ci racconta il team manager Sarino Fontanella, esperienza trentennale fra le fila della Rossanese - e con quella consapevolezza che basterà l'ultimo sforzo per stappare lo spumante ». Sembra prematuro, ma l'occhio e lo sguardo della Rossano sportiva è proiettato anche al futuro. «Cosa accadrà? Innanzitutto pensiamo a chiudere la stagione vincendo il campionato, poi ci si penserà. Di certo, non dico eresie se affermo che questo gruppo dirigente è fortemente ambizioso e vuol fare le cose per bene. Anche per il prossimo campionato ». Per domenica, dicevamo, lo stadio vestirà l'abito buono e per l'occasione la società ha deciso di rendere libero l'ingresso. Il tutto per permettere il più possibile maggiore, l'afflusso di spettatori, affinchè si tributi il giusto saluto ad una squadra che, pur con qualche alto e basso fisiologico, ha dimostrato di essere la migliore. Per rendimento, continuità, sul pianto tecnico tattico. Un sogno, insomma, che si realizza per la “piccola” AC Rossano che sta apprestandosi a diventare “gran - de” approdando al massimo campionato dilettantistico calabrese. SQUADRA. Ieri partitella in famiglia con la Juniores che martedì ha perso gara uno delle semifinali regionali col Sambiase. Quasi tutti a disposizione del tecnico Bacci e del fido secondo Pirillo, compresi Lavia e Morano. Il solo Graziano è fermo ai box.