Il derby è della Bovalinese. Decide una doppietta di Pugliese e una rete Siciliano
Il derby è della Bovalinese. Decide una doppietta di Pugliese e una rete Siciliano

BOVALINESE - GIOIOSA JONICA 3-2 (1-1 PRIMO TEMPO)

MARCATORI: 24’pt Pistininzi (G), 32’pt Pugliese su rig.(B); 3’st Pugliese (B), 5’st Jimoh su rig.(G), 18’st Siciliano (B)

BOVALINESE: Calarco 7, Siciliano 7, Romeo G. (’94) 5,5, Faye 6, Vitetta 6,5, Arena 7, Agostino 6,5 (31’st Marmina sv), Martinez  6,5(15’st Favasuli 6), Pugliese 8 (23’st Federico 6), Leveque 6,5, Vita 6,5. All.: Megna

GIOIOSA JONICA: Figliomeni 6, Angiò, 6 Albanese M. 6,5 (24’st Minnella sv), Carbone V. 6,5, Cosentino 6, Lucà 5,5, Cortale 5,5, Pistininzi 6,5, Zicarelli 5, Loccisano 6(15’st Satta 6), Jimoh 6. All.: Riitano

ARBITRO: Di Nanno di Cosenza. ASSISTENTI: Basile e Benedetti di Crotone

NOTE. Ammoniti: Carbone (G), Lucà (G). Espulsi: Romeo G. per doppia ammonizione al 22’st. Minuti di recupero: 0’pt, 3’st

 

BOVALINO -  Primo successo del 2014 per la Bovalinese, che dopo 48 giorni dall’ultima affermazione (contro la Villese), ritrova l’appuntamento con i tre punti e lo fa in un match dal doppio valore, contro una diretta concorrente alla salvezza e per di più in un derby. Esordio casalingo positivo per il nuovo tecnico Megna, che mantiene l’imbattibilità dopo l'1-1 di Delianuova. L’avversario di oggi, il Gioiosa J., non era il più facile contendente alla vittoria. La squadra di mister Riitano viene da un buon periodo di forma, che l’ha fatta rialzare dall’ultimo posto in cui si trovava prima di Natale. Fondo della classifica occupato ancora dalla Bovalinese, ma le distanze dalle altre formazioni si diminuiscono. Adesso la Deliese è ad un punto e tra sette giorni si va a Palmi contro la Taureana. Le due compagini si presentano al fischio d’inizio con qualche assenza importante. I locali con Leveque-Martinez-Faye in regia cercano di controllare il gioco a centrocampo, mentre il Gioiosa punta sulla fisicità e velocità dei nuovi arrivi Jimoh e Zicarelli. Gara che parte in sordina e solo al 13’ si segnala la prima occasione importante. Calarco è attento e sul tiro da fuori di Carbone respinge in angolo. Da un tiro dalla bandierina 10 minuti più tardi sblocca il risultato a favore degli ospiti. Pistininzi stacca più alto di tutti sul cross di Loccisano. Pugliese e compagni però non ci stanno, mettono cuore e voglia di vincere, quello che fin’ora sembrava fosse mancato e sfiorano il pari con Faye, il quale manca per poco l’impatto con il pallone su servizio dalla destra di  Agostino. Pareggio che arriva da calcio di rigore procurato da Pugliese e realizzato dalla stessa punta. Penalty apparso un po’ generoso, che scatena le proteste dei biancorossi. La squadra di casa sull’onda dell’entusiasmo sfiora anche il raddoppio con Faye due minuti dopo, ma Figliomeni con un colpo di reni toglie il tiro di testa dall’angolino. 2-1 che gli amaranto troveranno ad inizio ripresa, al 3’ sempre con Pugliese. L’attaccante, oggi capitano, sigla il vantaggio con un pallonetto delizioso in girata dal limite dell’area che sorprende l’estremo difensore avversario in uscita. Passano due minuti e ancora un corner battuto da Loccisano fa nascere l’azione del 2-2. Romeo colpisce la palla con la mano e l’arbitro assegna il rigore. Jimoh va alla battuta e spiazza Calarco. Grazie al gol l’ex Rossanese, apparso assente dal gioco, si sblocca ed al 54’ con un incursione sulla sinistra crea grattacapi alla retroguardia della Bovalinese. L’attaccante salta due uomini e serve Zicarelli che deve solo appoggiare in rete, ma liscia clamorosamente il pallone. Al 57’ Pugliese entra in area e viene atterrato sulla linea di fondo. L’arbitro non se la sente di assegnare un altro rigore, ma il dubbio che c’era resta. Al 65’ l’azione che decide l’incontro. Favasuli, appena entrato, si guadagna un fallo sulla fascia sinistra. Leveque batte sul secondo palo e trova Siciliano che di testa incrocia e trafigge Figliomeni. 3-2 e il risultato non cambierà più. Neanche quando Romeo, entra duro su Cortale e si prende il secondo giallo. Mancano 23 minuti alla fine, ma la difesa di casa regge sulle offensive di Carbone e compagni. Ci vuole un gran intervento di Calarco, quando al 75’ si ritrova Cortale a tu per tu, ma di piede chiude il tiro in angolo. Mentre al 93’, nell’ultima azione della partita, Zicarelli si mangia il 3-3 concludendo di testa alto il cross dalla sinistra. L’arbitro non farà più riprendere il gioco, fischia la fine e la squadra del presidente Serranò può festeggiare il ritrovato successo, per continuare a credere in una difficile salvezza.