Guardavalle: squadra consegnata al Comune
Guardavalle: squadra consegnata al Comune

Clamorosa evoluzione in casa Guardavalle dove c'è stato un vero e proprio terremoto, sembrava tutto volgere per il meglio in vista della prossima stagione, anche se di certo era in programma un ridimensionamento, mai si poteva però pensare che una dirigenza così forte, che in questi anni ha portato alto il nome di Guardavalle in ogni angolo della Calabria, potesse arrivare a tale conclusione, consegnando il titolo sportivo al Comune. La decisione è frutto di un'accesa riunione tra la società e l'Amministrazione comunale con a capo il Sindaco Ussia, dove , con la presenza di tutti i componenti della stessa si è negato un contributo concreto per il proseguo dell'attività agonistica. E' il diretto generale Francesco Taveriniti a comunicare alla nostra redazione questa dolorosa ma quasi obbligata scelta "abbiamo chiesto all'Amministrazione comunale ed a tutti i suoi componenti un aiuto concreto, contribuendo all'iscrizione della squadra ed alla spese di gestione dell'impianto sportivo, ma non abbiamo avuto un riscontro positivo. Gestire un campionato come quello di Eccellenza che è la serie A calabrese, non è facile ed è giusto che contribuiscano tutti in primis l'Amministrazione comunale, perchè portiamo in giro per la Calabria il nome di Guardavalle. Visto che non c'è la volontà di contribuire in modo concreto, impegnandosi per una realtà importante come è la squadra di calcio. Dobbiamo nostro malgrado lasciare tutto in mano all'Amministrazione comunale, che dovrà decidere il futuro della squadra, decisione che abbiamo preso di comune accordo con il resto della dirigenza. L'iscrizione - chiosa Taverniti - sarebbe l'ultimo dei problemi, ma gestire un'intera stagione è tutt'altra cosa, in questi anni mi sono sempre sacrificato, e sarei pronti a farlo ancora, ma non a queste condizioni, esco a testa alta convito di aver dato tutto per il Guardavalle calcio." Futuro incerto per l'FC Guardavalle, e fase di stallo che lascia molti interrogativi, mentre arriva l'addio anche del Presidente Francesco Surace "dal 30 Giugno non farò più parte della dirigenza  - riferisce l'attuale massimo dirigente giallorosso - abbiamo chiesto un contributo che non hanno voluto concedere, con grande rammarico sono giunto a questa decisione"

 

sopra il dg Taverniti in basso il Presidente Surace