SCALEA - Era rimasta l'ultima squadra senza guida tecnica. Con le altre compagini già in ritiro, a Scalea si sfogliava la margherita, nel tentativo di formare una nuova società e poi di scegliere il nome del nuovo allenatore. Tra i papabili, fin da subito, c'è stato Vittorio Suriano e dopo alcuni contatti e colloqui la scelta è ricaduta proprio sullo “stratega di Amantea”. Di ufficiale c'è praticamente nulla. Al solito il diesse Passalacqua tace e tirargli fuori una parola sull'argomento è impresa impossibile. L'unica frase che sussurra è la seguente: «Stiamo lavorando e molto probabilmente giovedì convocheremo una conferenza stampa per annunciare i nostri primi movimenti». Di più non aggiunge, ma al di là del suo silenzio, è ormai scontato che sarà Vittorio Suriano il neo tecnico scaleoto, anche se pure da Francesco Rovito, che dovrebbe essere il nuovo presidente, in merito alla vicenda arrivano smentite. «Ancora non è stato deciso nulla - dice in merito - ma stiamo cercando di stringere per chiudere ogni cosa, anche perché domenica inizia la coppa Italia. Io il futuro presidente? Sarà difficile, ma al di là di questo, si sta lavorando per allestire una squadra che arrivi tra le prime quattro. Il tecnico? C'è una rosa di tre nomi, decideremo a breve e lo renderemo noto nel corso di una conferenza stampa. Credo che tra oggi e domani si possa sciogliere ogni dubbio, anche perché contiamo di rendere noto alla cittadinanza l'intero organico». Quest'ultima frase fa insomma capire che ci sono già delle idee chiare, anche sul tecnico, perché nella scelta dei calciatori l'allenatore deve per forza di cose avere un peso. E questo è un indizio in più per avere la conferma che il tecnico è stato scelto. Sarà Vittorio Suriano? Sembrerebbe di sì, anche se pure il trainer di Amantea in merito non apre bocca: «Non so nulla. Quel che so lo leggo dai gornali». Il fatto, però, che siano stati contattati alcuni calciatori da lui avuti alle proprie dipendenze, come l'uruguaiano Cataldo, è molto indicativo. Tutti negano e tacciono, insomma, anche se ci sono tanti indizi, e qualche indiscrezione, che portano dritti verso Vittorio Suriano, uno che questa categoria la conosce a memoria e che da “computer vivente” è in grado di indicare quei giocatori, rimasti liberi, che facciano al caso dello Scalea. Ed in tal senso potrebbe rimanere il difensore Ferraro e ritornare l'attaccante Miranda. Oggi, o al massimo domani, sapremo qualcosa in più.

dal quotidiano della Calabria