C. MONTALTO: Marino 6, Viteritti 6, Spizzirri 6, Morrone 6,5, Martino 6,5, Barbieri 6, Iirillo 6 (1' st Mazzei 6 ), Granata 6, Sganga 7, Porco 6, Tripodi 6 (20' st De Angelis 6). In panchina: D'Alia, Scornaienchi, Mirabelli, Aiello, Mignolo. Allenatore: Cipparrone.
CALCIO ACRI: Catanza - riti 6,5, Ferro 6, Caruso 6, Tramonte 6, Cipolla 6, De Luca 5,5, Santo 6, Balsamo 6, Ramunno 6, Gagliardi 6 (20' st Guido 6 ), Molinaro 6. In panchina: Mauro. Allenatore: Libero.
ARBITRO: Chiappetta di Cosenza (Orlando e Dodaro).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Mazzei (M), Caruso (A). di MARCO ALESSANDRO MONTALTO UFFUGO - Comincia con un pareggio a reti bianche la stagione agonistica del Montalto e dell'Acri. La partita, valida per il girone eliminatorio di coppa Italia, non ha regalato particolari emozioni anche in considerazione del precario stato di forma di tutti gli atleti scesi in campo che sono in piena fase di preparazione. Le due squadre comunque hanno da subito dimostrato di avere buone qualità individuali ed un'idea di gioco molto precisa. Entrambe le difese inoltre sono sembrate granitiche ed in particolare i due centrali difensivi dei padroni di casa, Martino e Barbieri, hanno dimostrato un certo affiatamento che fa ben sperare per il prossimo campionato. Nella prima frazione di gioco gli uomini di mister Ciparrone sono apparsi più brillanti e maggiormente votati all'attacco. Sganga, il migliore in campo, al 8' colpiva di destro in piena area di rigore e mandava la sfera di poco oltre la traversa. Il Montalto schierato a tre punte ci riprovava al 12' col giovane Tripodi, scuola Cosenza, che dalla destra concludeva a rete, ma Catanzariti non si faceva sorprendere e deviava in corner. Ancora Tripodi al 28' raccoglieva di testa un buon suggeriento dalla sinistra di Granata, ma la conclusione finiva di poco a lato. La migliore occasione da gol della partita è arrivata al 40', quando Granata calciava ottimamente una punizione dai ventidue metri finita a fil di palo, col portiere acrese immobile al centro della propria porta. Gli ospiti che si sono difesi bene per tutto il primo tempo, hanno impensierito Marino solo al 42', grazie ad una conclusione di Santo, parata a terra dal portiere di casa. Nella ripresa la stanchezza si è fatta sentire per entrambe le squadre e la partita si è giocata prevalentemente a centro campo. Non sono mancati, sul finire dei novanta minuti regolamentari, alcuni interventi spigolosi che il direttore di gara ha sanzionato con cartellini gialli. Nei commenti del dopo gara i due tecnici si sono detti soddisfatti per la prova dei loro uomini ed hanno rimarcato la fatica degli atleti in campo sia per il caldo che per i carichi di lavoro non ancora interamente smaltiti.
dal Quotidiano della Calabria