LAMEZIA TERME - Otto gol farebbero morale per chiunque, ma paradossalmente al Sambiase di mister Alberto Aita il largo successo ottenuto contro il Sersale non potrebbe bastare per passare il turno di Coppa Italia, a meno che l'Isola Capo Rizzuto, vincitore contro Burgo e soci all'esordio, non perda proprio conto gli uomini di Rosati. Difficile, ma non impossibile, anche se la qualificazione è stata compromessa da quell’inopina - to ko sul campo dell’Isola Capo Rizzuto. Intanto però i giallorossi del presidente Mazzei hanno dato una prova di forza buona sia per le gambe che per la testa ed il morale (ed anche per la campagna abbonamenti appena iniziata). Ad Alberto Aita, insomma, sono arrivate le risposte che cercava dopo il match d’esordio. Il tridente d'attacco comincia ad affinare l'intesa (tripletta per Giulio Spader, doppietta per Diego Burgo, un gol per Radouane El Auodi uscito anzitempo per la lussazione della spalla sinistra, rientrata poi nella propria regione già nel corso della partita). Ed in questi giorni è tornato ad allenarsi il giovane Aprile, in rotta con il Castrovillari. Il centrocampo, il reparto più "affollato", tra le buone prestazioni di Scozzafava, Guido, De Luca, Sbano, Nosdeo, e le conferme di rendimento degli under Serra e Martello (per lui probabile per il resto della stagione il ruolo di terzino sinistro) la scelta non manca. Ed in merito non è escluso che qualche calciatore lasci la compagnia per accasarsi altrove, magari allo Scalea, che cerca un centrocampista. In difesa, invece, in attesa di verificare le condizioni e l'attendibilità di alcuni under fermi ai box, la società sta studiando l'ipotesi di trovare un altro elemento classe '90. Ciò anche allo scopo di avere una certa varietà di scelta.

 

dal quotidiano della calabria