(Christian Panucci, ha aperto le marcature) 

La Roma intravede la luce con un netto 3-0 alla Reggina, dopo un primo tempo inguardabile la ripresa e` di buon auspicio. Parte senza timori reverenziali la Reggina, che tiene il possesso palla, gioca bene e pressa alto. Sembra invece timida e impacciata la Roma. I giallorosso provano a prendere il comando delle operazioni intorno al quarto d`ora, ma la squadra di Spalletti fa molta fatica nonostante la buona volonta`. La Reggina e` dinamica nel pressing e fa buona guardia non disdegnando le ripartenze. Con il passare dei minuti cresce il gioco degli uomini di Spalletti, piu` azioni in velocita` e qualche conclusione verso la porta. Al 17` Aquilani raccoglie palla sulla trequarti, avanza e va al tiro, palla di poco fuori. Un minuto dopo e` Vucinic a provare la bomba da fuori, ma la palla finisce lontano dai pali. E` pero` solo un fuoco di paglia: la squadra arranca, e` svuotata, senza idee. Al 29` punizione di Barreto dal limite, palla fuori di poco. La manovra giallorossa e` troppo lenta, non riesce proprio a rispolverare il proprio. Solo un`azione degna di nota: al 32` Bella combinazione Aquilani-Taddei, la palla arriva allo smarcato Menez, che davanti alla porta sbaglia il colpo sotto sprecando un`ottima occasione. Nel finale di tempo il gol che sblocca il risultato arriva su un`azione concitata in area: sul primo tiro di Vucinic in mischia, la difesa libera sui piedi di Taddei, che dalla destra appoggia per Panucci, libero di insaccare da un metro. Il primo tempo si conclude con i padroni di casa in vantaggio per 1-0.

Nella ripresa la Reggina torna in campo con Brienza al posto di Di Gennaro. Pronti e via ed e` subito Barilla` a scaldare le mani a Doni con la prima conclusione del tempo, seguito subito dopo da Vucinic, abile al 50’ a trovare spazio per una conclusione da posizione defilata che impegna Campagnolo. All’improvviso ci pensa Aquilani ad animare la partita accendendo le luci dell’Olimpico con un lampo su iniziativa individuale: al 52’ s’invola indisturbato sulla trequarti, arrivando fino al limite dell’area avversaria e scegliendo il tempo per scagliare un sinistro che si insaccare nell’angolo alla destra di Campagnolo per il gol del 2-0. Gli amaranto, mai comunque troppo attivi, subiscono il colpo lasciando spazio alle incursioni avversarie. Grande spazio e` lasciato soprattutto a Menez sulla fascia sinistra, il quale sfonda con una serie di dribbling che ben impressionano dopo l’opaca prova della prima parte del match. Al 61’ Barreto raccoglie una palla dal limite, si coordina ma calcia malissimo. È uno dei pochi segnali da parte degli ospiti, che da questo momento in poi lasciano progressivamente il campo ai giallorossi. Al 67’ Menez dalla tre quarti lancia Vucinic al centro dell’area che, contrastato da un avversario, cade a terra riuscendo comunque a battere di potenza verso Campagnolo, ottimo nel riflesso con cui devia la palla in angolo. La partita si trasforma in un monologo romanista: subito dopo l’occasione di Vucinic e` bravo Brienza a porgere una palla in profondita` per Ceravolo, fermato da Doni in uscita, ma poi c’e` solo Roma, che si mette in mostra con una serie di belle triangolazioni in velocita`: al 74’ bella azione a due Vucinic-Perrotta (entrato quattro minuti prima) con quest’ultimo che pero` perde il tempo per la conclusione. Un minuto dopo e` De Rossi a provare la conclusione al volo, che esce di circa mezzo metro alla destra del portiere reggino. A dieci minuti dal termine e` Totti a lanciare prima Vucinic, in fuorigioco millimetrico, poi Riise con un lancio di 30 metri, ma il sinistro del terzino si spegne sul fondo. All’81’ Corradi da` segnale della sua presenza, ma non inquadra la porta, subito dopo e` Panucci a dare ai tifosi l’illusione del 3-0 con un poderoso colpo di testa su angolo che costringe Campagnaro a concedere ai romani l’ottavo calcio d’angolo. Quando ormai sembra si stia attendendo solo il fischio finale arriva il 3-0 di Perrotta, che rifinisce in rete una respinta del fin qui positivo Campagnaro, che respinge in area una potente punizione di Totti. Per una sera la Roma puo` tirare un sospiro di sollievo, in attesa di vederla contro avversarie piu` credibili di questa inguardabile Reggina.

fonte www.datasport.it