Africo: Romeo 6.5, Battaglia 8, Moio 6, Bruzzaniti Br.no. 6, Bonanno 7, Bruzzaniti Ba.lo 8, Maviglia P. 6 (dal 38 pt Carbone 6), Condemi 6, Maviglia F.sco 7,5, Criaco sv (dal 26 pt Romeo B. 6 (dal 30 st Romeo S. 5) Mollica 7. Panchina: Muscari, Bongiorno,Bruzzaniti F.sco, Maviglia S. Allenatore: Rogolino 7
Brancaleone:Cogliandro 5.5, Paone 5, Genova 6, Fossella 5 (dal 17 st Arone 5.5), Patea 5.5, Amerio 5.5, Galletta G. 7, Galletta S. 6, Sollazzo 5 (dal 9 st Morabito 6) Roccisano 5 (dal 17 st Valastro 7). Panchina: Schimizzi,Arone, Gagliostro, Nucera. Allenatore: Brando 6
Arbitro:Minardi di Cosenza 6 (assistenti Cristiano e De Simone di Reggio Calabria)
Marcatori: 17’st Battaglia (A), 30,st Maviglia (A), 38’st Galletta (B), 48’ Bruzzaniti Ba.lo (A)
Note: espulso al 40’st Paone (B) per frasi irriguardose nei confronti di un assistente dell’Arbitro; Ammoniti: 27’pt Condemi (A), 30’pt Romeo B. (A), 35’st Romeo S. (A),37’st Genova, recupero: 5’ st.
Esordio casalingo con il botto per l’Africo di Mister Rogolino che mettendo in campo un grande agonismo, una buona preparazione atletica ed alcune promettenti individualità stende un Brancaleone evidentemente distratto dalle note vicende di salute del suo presidente. Prima del calcio d’inizio il direttore di gara, il signor Minardi di Cosenza consegnava al presidente del sodalizio Africese Maviglia la coppa disciplina conquistata nella scorsa stagione. Nel primo tempo non si segnalavano azioni degne di nota fino al 43’ quando Giovanni Galletta, su punizione, centrava la porta, ma il portiere di casa riusciva ,distendendosi ,a rinviare di pugno.Il suo rinvio, però, finiva nella parte interna della traversa rimbalzando sulla linea, lasciando l’impressione di averla varcata, il direttore di gara, però, faceva proseguire il gioco non assegnando la marcatura tra le proteste degli ospiti. La prima frazione si concludeva senza altre emozioni. Nella ripresa si infiammava il match con un “euro gol” di Battaglia che al 17’ realizzava una punizione dal limite scavalcando la barriera ed indirizzando il pallone nell’angolino alla sinistra dell’incredulo Cogliandro. Il Brancaleone risentiva del colpo, per 2 volte Maviglia si presentava in contropiede solo davanti al portiere ospite, ma realizzava solo al terzo tentativo al 30’ su suggerimento di Condemi. La reazione del Brancaleone arrivava tardivamente al 38’ quando Galletta raccoglieva un preciso cross di Valastro e con una mezza rovesciata riapriva la partita. Il Brancaleone cingeva d’assedio la porta di Romeo, perdendo però la testa al 40’ quando Paone rivolgeva una frase irriguardosa nei confronti del primo assistente di gara, rimanendo in dieci, puntualmente gli ospiti pagavano l’ingenuità al 48’ quando il giovanissimo Bartolo Bruzzaniti di soli 15 anni realizzava gran gol da fuori area con un preciso e potente sinistro.