PALMI – Dopo i primi tre punti stagionali, soltanto una settimana dopo la Palmese di mister Carella brinda per la prima vittoria in trasferta . Un successo che permette ai neroverdi di raddoppiare il bottino di punti conquistati in queste prime tre giornate e portarsi nel caos di vertice.
Quella di Belvedere è stata una vittoria maturata in modo sofferto ma meritato, tanto da riscuotere a fine partita gli applausi dello sportivo e corretto pubblico locale e dei propri seguaci, che hanno colorito di neroverde il settore ospiti guadagnandosi anch’essi la soddisfazione di assaporare la gioia della vittoria dei propri beniamini dopo tre ore di viaggio e novanta minuti di partita.
L’uomo partita per eccellenza è stato di sicuro il guerriero e condottiero nerovedre Ciccio Cordova, poiché a causa di uno scontro aereo gli si è aperta l’arcata sopracigliare, ma il centrocampista dopo essersi accasciato a terra proprio a piedi dei suoi tifosi per oltre 5 minuti lasciando la squadra in dieci, nonostante gli scongiuri del proprio medico di evitare il ritorno in campo, si è rialzato con una fasciatura da reduce di guerra e nemmeno un minuto dopo è andato a battere quella punizione che ha regalato il goal-match alla sua squadra. Una punizione battuta con tutta la rabbia, la forza e la voglia di far gol che con gran potenza e precisione si è abbattuta sul portiere avversario come un fulmine a ciel sereno. Lo stesso Cordova, sempre su punizione, ha poi colpito l’incrocio mancando il bis per qualche millimetro. Il resto della partita è stato un forcing sdentato del Belvedere, che ha cercato in tutti i modi e fino all’ultimo secondo di riportare quantomeno in parità la gara. Mentre dal canto suo la Palmese ha sfruttato, l’esporsi in avanti degli avversari andando più volte al limite dell’area avversaria uno contro uno sopratutto con Bartolomeo, che se pur riesce a guadagnare trenta metri di campo palla al piede con facilità, ancora non è lucido nel trovare lo spiraglio giusto per andare a concludere. Bene, anche Bracco, che riesce sempre a tenere la palla in avanti permettendo ai suoi compagni di salire e creare qualche azione pericolosa.
Singolarmente, quasi tutti i neroverdi scesi in campo riescono ad esprimersi al meglio. Quel che manca alla Palmese è un buon gioco di squadra, fatto quasi più che giustificato visto che 8/11 dei titolari sono alla prima avventura da compagni di squadra. Ma di questo passo, sull’onda dell’entusiasmo e dei risultati, la matricola Palmese potrebbe decollare e togliersi qualche soddisfazione inaspettata. Sicuramente la rosa è ancora da completare con almeno l’aggiunta di un difensore centrale, un’attaccante di peso ed un esterno sinistro. Proprio per questo la società sta ancora lavorando quantomeno sui primi due ruoli senza andare allo sbaraglio. Ma non è detto che anch’essi sull’onda dell’entusiasmo possano fare qualche altro passo e sacrificio.
Da oggi i neroverdi archivieranno la vittoria e si dedicheranno in tutto e per tutto a prepararsi alla prossima sfida contro il Roccella, che domenica sarà di scena al Lopresti per portare a casa l’intera posta in palio.
Rocco Filippone