Ripresa serena in casa Acri, dopo la bella vittoria ai danni del Cutro. Morale alto e piedi per terra per la squadra di mister Libero che con il Cutro ha centrato il primo successo in campionato e soprattutto ha offerto una grande prestazione sia sotto il profilo del gioco sia sotto il profilo caratteriale. Il pareggio di Pantisano in zona recupero avrebbe tagliato le gambe a chiunque, e invece i rossoneri hanno avuto il merito di crederci fino alla fine vincendo in extremis con la perla del baby Chimento. Ora l'Acri può coccolarsi la sua giovane promessa nonché “bomber” Tortorella altra piacevole sorpresa di questo inizio di stagione. A stonare però è stata ancora una volta la direzione arbitrale. Come già successo a Rossano, i rossoneri si sono visti negare, tra lo stupore generale, un rigore sacrosanto che avrebbe permesso all'Acri di chiudere l'incontro. L'errore può starci ma quando è macroscopico come quello di domenica rischia seriamente di falsare il risultato della partita esasperando così i tifosi.