Claudio Fazzolari (nella foto), classe '90, è una delle giovani promesse dello Scalea del presidente Francesco Rovito. Pezzo pregiato del mercato estivo, il giovane calciatore di San Nicola Arcella ha sposato la causa Scalea, legandosi alla società biancostellata per il terzo anno consecutivo. Fazzolari, nonostante la giovane età vanta già una buona esperienza in Eccellenza avendo toccato circa 50 gettoni di presenza. Basti pensare che lo scorso anno tra stagione regolare e play off il promettente esterno biancostellato ha collezionato 32 presenze condite da 2 gol pesantissimi. Lo abbiamo avvicinato prima del consueto allenamento pomeridiano e gli abbiamo posto qualche domanda per capirne umori e ambizioni. D: Dopo lo straordinaio rendimento della stagione 2007/2008 cosa ti aspetti quest'anno? R: Spero di ripetere quanto fatto nella passata edizione del campionato. Mi rendo conto che sarà difficile confermarsi su certi livelli, comunque con impegno e sacrificio spero di 'catturare' la fiducia di mister Suriano e poter giocare con continuità confidando di tornare utile alla causa biancostellata. Il posto lo dovrò meritare e spero che i sacrifici siano ripagati. D: Dove può arrivare lo Scalea? R: Credo che se giocheremo sempre con la stessa grinta e umiltà potremo toglierci parecchie soddisfazioni e centrare un risultato di prestigio. Voglio sottolineare inoltre l'affiatamento che c'è all'interno dello spogliatoio e i consigli che dispensano quotidianamente capitan Serra, Ferraro, Longo, Cairo, che in parecchie circostanze mi hanno dato l'energia giusta per superare momenti difficili. D: Hai trovato delle differenze tra il 'F. Ciaccio' e il nuovo manto in sintetico del 'Longobucco'? I primi giorni sono stati un pò duri perchè ci siamo dovuti abituare ad un fondo che tende ad appesantire le gambe . Col trascorrere dei giorni però abbiamo familiarizzato con l'erbetta e adesso siamo abituati a calcare il manto erboso in sintetico che comunque regala sensazioni bellissime"