ROCCELLA JONICA - Se la paura fa novanta, l'incubo inizia al novantacinquesimo. Una Bovalinese al limite dell'autolesionismo perde la partita all'ultimo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro. Gli amaranto, ieri pomeriggio in divisa blù, perdono palla ingenuamente a centrocampo ne approfitta Mammolenti, lancio in direzione di Maida lasciato solo in area di rigore, che supera con un potente destro Ebanista e regala la vittoria al Roccella tra il tripudio dei tifosi locali e lo scoramento della nutrita rappresentanza ospite. Nei primi minuti di gioco, dopo un tentativo di Carrà con tiro sul palo lontano e il portiere Macrì che replica bene, il Roccella stringe i tempi per cercare la via della rete. Ci prova al 28’ Moio di testa su cross di Maida, ma l'attaccante a pochi passi dalla porta di Ebanista manda incredibilmente fuori. Lo stesso attaccante, due minuti più tardi prova a sorprendere l'attento portiere ospite con un gran destro che esce fuori di poco. Al 35’ iniziativa di Faye con un tiro a botta sicura deviato dal difensore Romeo. Al 37’ il Roccella passa in vantaggio. Angolo di Mammolenti colpo di testa di Battaglia respinto sulla linea, il più lesto è Sgambelluri che brucia tutti e scaraventa in rete. Sul finire del primo tempo l'undici di Panarello segna con Grillo ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Nella ripresa, la carica e la determinazione della Bovalinese fruttano il pareggio. Battaglia stende il neo entrato Accinni al limite dell'area. Punizione di Romeo, Macrì para ma non trattiene arriva Vacalebre e segna. Poi, dopo un goal mancato dai padroni di casa, una traversa e due ghiotte occasioni avute dalla Bovalinese si arriva al 90°. Marchese concede quattro minuti. Faye durante una fase di gioco rimane a terra dolorante e l'arbitro concede un altro minuto. Quello fatale. Difesa ospite colpevole e Maida realizza la rete che vale i tre punti.