Si sta preparando al meglio la compagine amaranto in vista della super sfida di domenica contro il Siracusa di mister Auteri. Figliomeni potrà contare su tutti i suoi uomini, visto anche il quasi definitivo recupero di Vanzetto. Oggi lavoro pomeridiano quindi, prima della rifinitura di domani mattina, in cui il tecnico di Siderno dovrà sciogliere gli ultimi dubbi. Intanto, per domenica al “Giovanni Paolo II”, si aspetta il pubblico delle grandi occasioni, come dice il presidente del Rosarno Mimmo Varrà: «Domenica, ci sarà la giornata amaranto - spiega il presidente -, in cui tutti dovranno aiutare la società a livello economico. Comprese le donne, che per questa occasione dovranno pagare il biglietto. E’ un aiuto che cerchiamo al pubblico di Rosarno per affrontare, nel migliore dei modi il campionato di serie D, molto dispendioso dal punto di vista economico. Spero in una risposta imponente dei nostri tifosi». Dopo questa dichiarazione, il presidente ci parla della sua squadra, che sta vivendo un ottimo momento di forma: «La squadra sta andando bene - continua Varrà -, anche se sono un poco contrariato in quanto con un poco più di attenzione, potevamo essere la diretta antagonista del Siracusa. Poteva sicuramente essere per poco
tempo, ma intanto ci saremmo goduti il momento». Martedì ha parlato alla squadra, facendo capire quello che lui vuole da ognuno dei suoi giocatori: «Siamo un gruppo forte - dice -, composto da ragazzi intelligenti e molto affiatati tra di loro, consapevole, che può dare veramente tanto in questo campionato che è ancora molto lungo». Il presidente infine chiude con un augurio per domenica: «Spero sia una bella giornata di sport. Abbiamo avuto molte richieste di biglietti dalla Sicilia ma non potremmo accontentarli tutti in quanto il nostro setto
re ospiti può ricevere 108 spettatori al massimo. Ma quello che spero di più, è vedere il nostro pubblico presente in massa, per sostenere la squadra in questa sfida di cartello molto aspettata. Anche perché solo così avrei gli stimoli per continuare come sto facendo adesso, cioè con il massimo impegno e facendo moltissimi sacrifici, per il bene della squadra e della città di Rosarno, che merita veramente tanto sotto tutti gli aspetti».
Giuseppe Mustica (Calabria Ora)